Nelle scorse settimane, a seguito di specifica attività volta a contrastare l’evasione fiscale, i Finanzieri del Gruppo di Brindisi hanno concluso una verifica nei confronti di una concessionaria di auto che, dal 2018 al 2022, non avrebbe presentato le prescritte dichiarazioni dei redditi, risultando, pertanto, evasore totale.
L’accurata attività ispettiva, finalizzata a ricostruire il volume d’affari della ditta, è stata particolarmente complessa in quanto il soggetto, negli anni, non ha mai istituito le previste scritture contabili.
In particolare, secondo quanto emerso nel corso della verifica, l’operatore economico avrebbe venduto, complessivamente, 620 autoveicoli “in nero” con ricavi completamente occultati al Fisco per oltre 1,4 milioni di euro.
Le irregolarità sono state segnalate ai competenti Uffici Finanziari per i conseguenti recuperi a tassazione e l’irrogazione delle relative sanzioni.
Contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alle prospettive di ripresa e di rilancio dell’economia del Paese e favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini (“pagare tutti per pagare di meno”).