Ecco il documento a firma di Gianluca facecchia (Uil/Fpl):
La presente dopo l’ennesimo attacco alla Uil Fpl Brindisi da parte di soggetti che per tornaconto personale mettono in bilico il buon esito di un servizio essenziale come quello delle postazioni del 118 e vessano i dirigenti della scrivente cercando di ledere l’immagine e la morale degli stessi. Gli scriventi non essendo disposi ad assecondare “accordi vari” che vanno a discapito dei dipendenti ed operatori sanitari, è nuovamente costretta a denunciare quanto segue. Siamo venuti a conoscenza che la Sanitaservice Asl Br ha modificato i turni della postazione 118 di San Pietro, con una chiara azione antisindacali nei confronti della Uil Fpl Brindisi, dei sui iscritti e dei suoi dirigenti, in quanto presso questa postazione la stragrande maggioranza dei dipendenti è iscritto della scrivente. L’Amministratore Unico ha dato disposizioni di modificare con urgenza i turni che da un anno e mezzo circa venivano svolti presso la medesima postazione che non causavano assolutamente alcun tipo di problema, ma anzi producevano fra le altre cose, un grosso risparmio economico a favore della Società stessa. La postazione e gestione del personale di San Pietro, sottolineiamolo, rispetta il Ccnl di riferimento a differenza di altre postazioni della provincia, nelle quali lo stesso contratto non viene osservato, causando un danno con banca ore importante nonché ingiustificato. Si aggiunge che nella giornata odierna si sono presentati presso la postazione 118 denominata “Porto” i referenti aziendali della Asl con pretese ingiustificate di cambio di arredi all’interno della struttura, quando tutto questo era già stato discusso con il Capo Dipartimento dell’emergenza-urgenza ed il Direttore Generale; a seguito di quanto detto, si era convenuto che non sarebbe stata fatta alcuna modifica salvo nel caso in cui, vi fossero stati degli arredi vecchi o fuori uso. La cosa ancora più grave è stata che, contestualmente è stata cacciata ed offesa una dipendente assegnata alla postazione e quindi titolata ad essere in loco che tra l’altro è una dirigente sindacale Uil Fpl con modi sprezzanti, accusata di essere un’ignorante davanti a tutto il personale presente, a chiaro segnale che gli atteggiamenti antisindacali da noi denunciati sono un attacco alla scrivente ed alla sua immagine; attacchi di persecuzione verbale verso la Dirigente che poneva solo delle semplici domande al fine di capire le motivazioni di questi cambiamenti, la quale infine è stata bruscamente cacciata via in malo modo. Il Direttore del 118 ripetutamente contattato dal Segretario Generale della Uil Fpl Brindisi ha ritenuto opportuno oggi come in passato, scegliere di non rispondere ai tentativi di contatto e quindi di conseguenza “autorizzare” i suoi coordinatori a continuare con questi atteggiamenti vessatori in chiara contraddizione con quanto stabilito con la legge 300/70 e del Ccnl di riferimento. Tutto ciò è nato a seguito delle note di segnalazione fatte dalla scrivente al Direttore Generale che evidenziavano le lacune strutturali del servizio in essere. Ci chiediamo contestualmente a questo punto, che fine abbiano fatto i farmaci presenti nel frigo della precedente segnalazione che aveva come oggetto il caso della mancata energia elettrica di 24 ore presso la postazione” porto” di Brindisi.
Detto quanto sopra diffidiamo il Direttore Generale e l’Amministratore Unico a far cessare immediatamente tali atteggiamenti discriminatori da parte di taluni soggetti forti di una carica aziendale, secondo noi impropriamente assegnata e di ripristinare i turni e lo stato dei luoghi nella postazione, se ciò non accadrà nelle prossime ore, la Uil Fpl Brindisi denuncia e denuncerà qualsiasi atteggiamento attraverso gli organi competenti, nei confronti di chiunque provi o proverà a causare danno all’immagine della scrivente. Contestualmente si sta già provvedendo a segnalare tutto anche alla Segreteria Regionale e Nazionale che interverranno sulle questioni per le proprie competenze.