A Torre S. Susanna e a Mesagne il 23 e 24 marzo la Passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo

Una storia di fede, di cultura e di tradizioni è ciò che racconta e di cui è fiero il Comitato Cittadino della “Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo”; quest’anno la sacra rappresentazione si terrà la vigilia delle Palme, 23 marzo 2024, a Torre Santa Susanna, in Piazza Matteotti alle ore 17.00 e il giorno successivo, 24 marzo, a Mesagne, in Piazza Orsini del Balzo, sempre alle ore 17.00.

Dal 1982 il regista e responsabile artistico di questo evento teatrale, sacro e drammatico è il torrese FRANCO TOMAI con il testo “Tu…! Noi…!”. Egli, inoltre, è autore di un altro copione dal titolo “Dono d’amore”, mai portato in scena,e ha il privilegio di custodire un manoscritto originale recante I e II atto di “Rappresentazione della Passione di Gesù Cristo rivisto e corretto” datato primi anni del 1900. Il testo antico è probabilmente una correzione di un testo, a sua volta, ancora più antico che sicuramente era scritto in volgare.

“Quella della Sacra Rappresentazione di Torre Santa Susanna ha tradizioni secolari e, direi, singolari – afferma GIOVANNI URSINI, segretario del Comitato e referente per l’Europassione per l’Italia –  in quanto affonda le sue radici nel lontano 1548, quando venne messo in scena “Il pianto della Madonna” o “Donna de Paradiso” di fra Jacopone da Todi nella Chiesa matrice. Da allora, è tradizione per i torresi portare in scena la Passione di Gesù, una tradizione che il tempo ha senza dubbio modificato a seconda delle epoche e che ha visto tanti volti di uomini e donne che si sono susseguiti, i quali hanno speso le proprie energie e i propri talenti per la buona riuscita del Dramma Sacro. A loro va tutta la nostra riconoscenza e il nostro “grazie” come comunità civile e religiosa. Rappresentare gli eventi salienti che hanno determinato il sacrificio redentivo del vero Agnello immolato per noi non è fare soltanto teatro, arte senz’altro nobilissima, ma è soprattutto immedesimarsi nelle ultime vicende storiche del  Lógos, del Dio fatto carne, è contemplare in maniera diversa i misteri della nostra salvezza, quelli che da cristiani riviviamo pienamente celebrando il Triduo Pasquale”. 

“Il Comitato della Passione, Morte e Resurrezione di Torre Santa Susanna è parte integrante dell’Europassione per l’Italia, associazione che si occupa di tutti quei sodalizi aderenti, volti a candidarsi a Patrimonio Immateriale dell’Unesco e a promuovere ogni sacra rappresentazione tra cui la manifestazione più significativa, la Passione di Cristo; il nostro Comitato, ad oggi, vanta un gruppo corposo di 100-120 unità, tra attori, tecnici e manovalanza – continua il presidente FABRIZIO D’APRILE. – Già nei mesi precedenti la rappresentazione teatrale, essi ne curano l’aspetto, in modo tale che il tutto sia quanto più fedele possibile a ciò che andranno a mettere in scena. Se questo è possibile, è grazie ai componenti del Comitato (Franco Tomai, il sottoscritto, Nicola Versienti, Vincenzo Petarra, Donato Marzo, Giovanni Ursini, Samantha Bello, Maria Martini, Alessandro Totaro, Mariano Polito, Nicola Masi, Cosimo Carluccio e Maria Giovanna Radogna) e alla generosità dei cittadini torresi e delle attività commerciali del territorio per i propri contributi economici, oltre alla fiducia che ogni anno i vari comuni che ci ospitano per l’occasione riservano per questo sodalizio. Con questo spirito riconoscente e grato, vi invitiamo ad assistere ai due grandi eventi annuali”.

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