Ancora una volta si è concluso a Brindisi, sulle banchine del molo di Sant’Apollinare, il viaggio della speranza di tanti disperati che abbandonano i propri paesi alla ricerca di libertà e di una vita migliore, lontano dalle guerre e dalla violenza.
Stamattina, alle ore 9.30, con mezzora di ritardo rispetto alle previsioni, ha attraccato in porto la nave Ocean Viking dell’organizzazione umanitaria SOS Mediterranee, con un carico di 261 migranti, di cui sedici donne., quattro delle quali in stato di gravidanza. A bordo anche 68 minorenni non accompagnati. Si tratta di esseri umani che sono stati strappati alla morte con operazioni di salvataggio compiute al largo della Libia, punto di partenza di tanti viaggi della speranza. Purtroppo tra di loro ci sono anche coloro che non versano in buone condizioni fisiche, tanto è vero che a scendere per primi sono stati alcuni migranti che sono stati immediatamente presi in cura dal personale sanitario.
Come al solito, Brindisi ha risposto alla perfezione, grazie ad una macchina di accoglienza perfettamente rodata e guidata dal prefetto Michela La Iacona.