La sindaca Carluccio preferisce stoppare le polemiche mettendoci la faccia. E lo ha fatto convocando una conferenza stampa ancor prima di tentare di sapere direttamente dal notaio Errico qual è la vera ragione per cui ha mollato tutto ed è andato via. Questa volta la conferenza la fa da sola, nella sua stanza, e dal suo volto traspare con chiarezza la difficoltà del momento. Parla con calma, senza mai alterare la voce, ma accusa troppe pause che evidenziano un certo imbarazzo. Dice che avrebbe gradito sapere da Errico quali erano le sue intenzioni, senza apprenderlo dalla stampa, Ma adesso conta di sentirlo per chiarire ciò che è accaduto. La sindaca, poi, spiega i particolari dell’incontro svoltosi ieri sul contenzioso con Formica Ambiente e con ciò ammette implicitamente di conoscere il perché Errico è andato via. Chiarisce che il contenzioso si è formato nel tempo e quindi non è riferito alla sua gestione. “C’è la necessità di definire questo contenzioso – aggiunge – per evitare un aggravio di interessi e spese legali”. In realtà, come ben sanno i nostri lettori, il legale del Comune, prof. Sticchi Damiani, ha suggerito di pagare solo tre quarti della somma, ma l’azienda pretende di più, essendosi dichiarata disponibile ad eliminare solo interessi e spese legali. Su questo punto – la sindaca lo sa bene – Errico ha deciso di dimettersi. “Un dato è certo – aggiunge la sindaca – io non ho fatto alcun accordo in stanze segrete”. Per quanto riguarda, invece, la situazione politica, la sindaca non ha nascosto che le dimissioni di Errico creano più di qualche problema: “La poltrona di vice sindaco? Ci eravamo ancorati alla figura del Notaio. Adesso vedremo cosa fare…. La giunta tecnica? Decideremo con la maggioranza, ma io sono fondamentalmente contraria”.
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