TANTI APPLAUSI PER FLAVIO INSINNA E GIULIA FIUME AL VERDI CON “GENTE DI FACILI COSTUMI”
Grande successo per la prima nazionale di “Gente di facili costumi”, commedia scritta a quattro mani da Nino Manfredi e Nino Marino, per la regia di Luca Manfredi. Flavio Insinna e Giulia Fiume, Anna e Ugo nella performance, due anime sole che si incontrano e affrontano insieme un viaggio di scoperta reciproca e di accettazione. La commedia andò in scena per la prima volta nel 1988, con lo stesso Nino Manfredi nei panni del protagonista, con Pamela Villoresi, e ancora oggi il testo viene considerato uno dei più eclatanti degli ultimi decenni. Anna e Ugo sono due personaggi molto particolari. Lei è una prostituta che sogna un futuro migliore tra le giostre di un Luna Park e lui, l’inquilino del piano di sotto, un intellettuale squattrinato che sogna di fare film d’arte. Tutto ha inizio con uno spiacevole incidente che costringe Ugo ad una convivenza forzata e l’inizio di incomprensioni e confronti vari. Una performance che ha affascinato il pubblico del Nuovo Teatro Verdi ritornato, finalmente, ad accogliere i brindisini. Due attori che hanno dato vita ad uno spettacolo brillante, con momenti di grande ilarità. Tanta professionalità dimostrata quando, improvvisamente, i microfoni sono andati in tilt per qualche attimo e Flavio Insinna ha continuato la performance ironizzando sull’inconveniente, risolto immediatamente. Un vero e proprio omaggio al grande e indimenticabile Nino Manfredi, scomparso nel 2004, uno spettacolo che risulta ancora essere di grande attualità per le tematiche trattate e per la genialità del testo. Al termine, gli attori hanno salutato il pubblico che ha applaudito a lungo manifestando, così, grande approvazione e soddisfazione per una serata in allegria. È intervenuto anche Luca Manfredi che ha parlato della bellissima “operazione del cuore”, mettere in scena la commedia del padre dopo 35 anni. Per l’occasione, i biglietti sono stati venduti ad un prezzo ridotto, permettendo, così, una maggiore fruizione, sicuramente un’ottima idea per avvicinare un pò tutti al teatro, vera culla della cultura e grande orgoglio della città. Anna Consales