Da circa un mese, i fumatori hanno trovato dei cambiamenti nel packaging delle sigarette. Non ancora tutte le marche si sono adeguate, ma è solo questione di tempo. Sulla scatola appaiono delle immagini di malattie terribili a cui andrebbero incontro i fumatori. Partendo dal fatto che, sicuramente, nessuno smetterà solo perché si trova costretto a convivere con queste nuove scatole, c’ è molta ipocrisia in tutto questo. È fuor di dubbio che il fumo è nocivo per la salute e che bisogna sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni, ma non è questo il modo giusto. Dovrebbero essere introdotte nuove targhette anche sugli alcoolici, sul cruscotto delle macchine per richiamare l’ attenzione sulla velocità eccessiva e tanto altro. Il discorso sarebbe lunghissimo. Ed ecco che, per completare il tutto, improvvisamente, nelle tabaccherie sono comparsi dei contenitori per nascondere le immagini sconvolgenti. Ce ne sono di tutti i tempi e di vario prezzo. E allora? Al danno si unisce la beffa. Anna Consales
