Sono gravissime e preoccupanti le affermazioni del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Cesare Mevoli sul femminicidio di Giulia Cecchettin.
In tali affermazioni retrograde ed oscurantiste ritroviamo tutti i pregiudizi sulle donne come Elena Cecchettin che dovrebbe restare in silenzio con i suoi cari , chiudersi nel dolore e pregare, anziché denunciare e far rumore.
Elena invece con la forza delle sue parole ha scosso l’intero paese, ha scosso le coscienze con la richiesta di far rumore, non il silenzio ma la denuncia dell’omicida come figlio sano della cultura patriarcale.
Eppoi sempre nelle parole del consigliere Mevoli ravvisiamo chiaramente tratti omofobi con la descrizione dell’uomo virile a partire dalla sua corporatura, dai tratti del viso, dalle mani.
Resta da chiedersi, ed è una domanda retorica, se Cesare Mevoli può con le sue idee e pregiudizi essere un consigliere comunale di Brindisi, rappresentare tutti i cittadini.
Brindisi Bene Comune
Alleanza Verdi e Sinistra