La scherma è arte, e chi meglio di un grande artista del territorio può raffigurarla. Carmelo Conte, scultore e pittore di nota fama, ha voluto omaggiarci di un’opera d’arte che sublima l’evento internazionale che la città di Brindisi si accinge ad ospitare. In occasione della Coppa del Mediterraneo, infatti, quattro copie di questa opera scultorea verranno consegnate agli esponenti della Federazione italiana scherma e della Confederazione europea e del Mediterraneo di scherma come saluto da parte della città e del comitato organizzatore.
«L’opera si intitola “Le lame e l’acqua”. Ho raffigurato – spiega l’artista – una fanciulla, che con il capo sorregge il mare, lasciando intravedere tra le onde il simbolo identitario della città di Brindisi: il cervo. Al centro della scena, i due schermidori incrociano le spade nel duello per l’ambita vittoria. In alto, il pubblico apre il sipario all’evento. A destra, la colonna romana testimonia la grandezza storica della città, sorretta da foglie di ulivo, simbolo del territorio. Questa città d’acqua accoglie uno straordinario evento che ho voluto raccontare con la mia arte e guarda alla scherma come a una disciplina nobile e avvincente».