IL PRESIDENTE DELLA FISH AL COMUNE DI OSTUNI

Il Presidente della FISH Vincenzo Falabella al Comune di Ostuni. Obiettivo: “Rendere accessibile la città ai diversamente abili”

Il sindaco di Ostuni Angelo Pomes e l’assessore al patrimonio Antonio Zurlo hanno incontrato a palazzo San Francesco il presidente della FISH Vincenzo Falabella, presente all’incontro anche il consigliere comunale Andrea Pinto.

La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), costituita nel 1994, è una organizzazione ombrello cui aderiscono alcune le più rappresentative associazioni impegnate, a livello nazionale e locale, in politiche mirate all’inclusione sociale delle persone con differenti disabilità. I principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità costituiscono un manifesto ideale per la Federazione e per la rete associativa che vi si riconosce e che individua nella FISH la propria voce unitaria nei confronti delle principali istituzioni del Paese. Partendo dalla nuova visione bio-psico-sociale della disabilità, contrapposta ad un modello medico che per decenni ha reiterato pregiudizi e segregazioni, la FISH interviene per garantire la non discriminazione e le pari opportunità, in ogni ambito della vita. In quanto situazioni a maggior rischio di esclusione, la Federazione pone un’attenzione prioritaria alla condizione delle persone con disabilità complesse, non sempre in grado di autorappresentarsi, ed al supporto dei loro nuclei familiari.

“L’incontro è servito per sensibilizzare la nuova amministrazione ai temi che riguardano i cittadini e cittadine con disabilità e le loro famiglie, diritti, pari opportunità e uguaglianza. Tra i tanti temi toccati è stato approfondito quello dell’accessibilità della Città Bianca. Un tema centrare per riconoscere un diritto fondamentale quale quello di cittadinanza”, ha affermato il presidente Falabella che ha aggiunto “ho trovato, come presidente della FISH, la massima collaborazione sia da parte del sindaco che di tutta la giunta comunale, l’auspicio che l’intero consiglio comunale possa far proprie le istanze che avanzeremo come movimento associativo nazionale e locale”.

“L’obiettivo – prosegue Falabella – è quella di far adottare al Comune di Ostuni la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità recepita dal nostro paese con la legge 18 del 2009. Recependo tali principi ci sarà un approccio diverso ogni qual volta verranno trattati temi che andranno ad impattare sulla vita vissuta dei nostri cittadini e cittadine con disabilità. La nostra città ha bellezze naturali che devono essere messe a disposizione di tutti”.

“Il prossimo step, con gli interventi che andranno necessariamente programmati – sottolinea il sindaco Angelo Pomes – serviranno a ridurre sempre più le diseguaglianze e garantire pari opportunità e uguaglianze con l’obiettivo concreto di non far rimanere più nessuno indietro. Vogliamo costruire una comunità solidale dove sia riconosciuta la dignità della persona prima ancora che la sua condizione di disabilità. Per noi – proseguono – è importante rendere accessibile il sito internet sin da subito anticipando di gran lunga i tempi previsti dall’European accessibility act. Altro tema importante è rendere sempre più accessibile e fruibile il nostro territorio, dalla marina alle aree rurali, passando per il centro storico. Una città sempre più moderna, accogliente e fruibile per tutti”.

Soddisfatto dell’incontro l’assessore al patrimonio del Comune di Ostuni Antonio Zurlo che ha affermato: “La visita del presidente della Fish è solo l’inizio di una serie di iniziative che intendiamo intraprendere. Intendiamo dare valore aggiunto al nostro intero patrimonio rendendolo fruibile a tutti, colmando un ritardo che pare sempre più insopportabile. L’accessibilità universale sarà il nostro faro negli interventi che metteremo in campo in questa consiliatura per garantire i diritti costituzionali e i principi della Convenzione dell’Onu sui diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie”.

“Lavoreremo anche in questo settore –ha aggiunto l’Assessore Zurlo- con l’intera Giunta, ad iniziare con l’Assessore alle politiche sociali Antonella Turco, e sarà un grande lavoro di squadra perché i temi che riguardano le persone con disabilità impattano su tutte le deleghe assegnate”.

 “A settembre – conclude infine Falabella – verrà fatta una pianificazione concreta di una serie di attività, questo avverrà in stretta sinergia tra la FISH e il Comune di Ostuni. La federazione metterà a disposizione l’autorevolezza dei propri tecnici a disposizione degli uffici comunali e dei tecnici della Città Bianca, così da avviare quel percorso citato in precedenza. Tra le altre attività che intendiamo intraprendere anche l’adozione del sito internet istituzionale del comune di Ostuni che diventerà accessibile e fruibile anche alle persone con disabilità”.

Anche il consigliere Andrea Pinto, facendosi portavoce del gruppo consiliare del PSI, ha espresso la propria profonda soddisfazione ed il compiacimento al termine dell’incontro: “Il contributo fondamentale che la FISH garantirà alle Istituzioni Comunali, all’Amministrazione ed alla cittadinanza tutta, deve rappresentare la corsia di accelerazione sulla strada dello sviluppo di una vera e propria cultura dell’equo, fondata su politiche di inclusione sociale, che ponga nel concetto di  healthcare equality – del quale FISH è sicuramente una attiva rappresentante – prospettive sempre più ampie, in grado di abbracciare le categorie di soggetti fragili. Ostuni deve proseguire il proprio cammino di metamorfosi, diventando una città sempre più fruibile, fiore all’occhiello dell’inclusività e non solo dell’inclusione, mediante l’apporto di strategie finalizzate a promuovere la coesistenza e la valorizzazione delle differenze, attraverso una revisione critica degli standard convenzionali. A tal fine, la partnership è sicuramente molto significativa.”

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