PRESENTATO IL LIBRO DI MASSIMO CAPONNETTO “C’È STATO FORSE UN TEMPO”


Presso il Museo F. Ribezzo, Brindisi, Massimo Caponnetto ha presentato il suo libro:”C’è stato forse un tempo”. L’evento rientra nell’ambito del progetto “Verso il 23 maggio ed oltre”, a cura della Scuola di Formazione Antonino Caponnetto, in collaborazione con Enti ed Associazioni culturali, Istituti Scolastici ed Amministrazioni Comunali. Sono intervenuti: Emilia Mannozzi, Direttore del Polo Biblio Museale, Antonio De Donno, Procuratore Capo, Raffaella Argentieri, vice Presidente Nazionale della Scuola di Formazione Antonino Caponnetto. Il 23 maggio 1992 è, purtroppo, una data che è impressa nella memoria. La strage di Capaci fu un attentato di stampo terroristico-mafioso compiuto da cosa nostra nei pressi di Capaci per uccidere il magistrato Giovanni Falcone. Il 19 luglio 1992 fu ucciso il magistrato Paolo Borsellino in un attentato a Palermo. Il magistrato Antonino Caponnetto, dopo l’uccisione di Rocco Chinnici, capo dell’Ufficio istruzione di Palermo, chiese ed ottenne il trasferimento nel capoluogo siciliano per proseguire la lotta alla mafia. Costituì il pool antimafia, un gruppo di lavoro per occuparsi esclusivamente dei processi di mafia. Istruì il primo maxi-processo contro capi e gregari dell’organizzazione criminale che mandò a giudizio più di 400 persone per reati di stampo mafioso. Grande lo sconforto dopo la morte di Falcone e Borsellino e toccanti le sue parole ai funerali di Borsellino:”è tutto finito”. Un momento di profondo scoraggiamento, che superò con un impegno sempre maggiore contro la mafia. Dismessa la toga di magistrato, divenne promotore della cultura della legalità soprattutto verso i giovani. Un grande uomo che Massimo, il figlio, ha voluto ricordare con un libro intenso che racconta le vicende della famiglia Caponnetto. L’amore di “Nino” per Bettina, sempre al suo fianco, nonostante le distanze e le difficoltà che insieme affronteranno. Tanta la sensibilità di Massimo nel descrivere i vari personaggi della sua famiglia. Un libro che racconta cinquanta anni di storia d’Italia, con tutti gli avvenimenti terribili di quegli anni. Antonino Caponnetto, un uomo che non si è arreso e ha scelto di mettersi a disposizione del suo paese, nonostante che tutto questo significasse cambiare radicalmente la sua vita. Anna Consales

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