Prima riunione del Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise
Oggi si è riunito per la prima volta il Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica, sotto la presidenza del Commissario del Governo ing. Manlio Guadagnuolo. Il Comitato, ai sensi di legge, è costituito dal Commissario della ZES, che lo presiede, dal rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Cons. Sabrina Bono, dal rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Anna Rita Tateo, dal Presidente della Regione Molise, Donato Toma, dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, e dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi.
Il Comitato ha preso atto del proficuo lavoro svolto dal Commissario governativo Guadagnuolo, a partire dal suo insediamento. Nell’ambito delle molteplici iniziative promosse e già portate a termine dal Commissario, particolare apprezzamento ha ricevuto la massimizzazione dello snellimento delle procedure amministrative finalizzate al rilascio delle Autorizzazioni Uniche in favore di piccole, medie e grandi imprese che investono nel territorio della ZES Adriatica. Non di meno, i kit localizzativi proposti dal Commissario ai Sindaci dei 38 Comuni aventi territori ricadenti nella perimetrazione della ZES, già deliberati nei Consigli Comunali di Molfetta e Cerignola: si tratta di ulteriori agevolazioni fiscali (comunali), comprendenti l’abolizione dell’IMU e della TARI per sette anni, nonché l’abbattimento degli oneri di concessione per nuovi investimenti in area ZES. Altro tema caro al Commissario, il miglioramento dei profili di sostenibilità ambientale sia per le aziende che investono all’interno del territorio della ZES Adriatica sia con riguardo agli interventi infrastrutturali di cui lo stesso Commissario è soggetto attuatore.
Come convenuto nell’ambito del Comitato, da evidenziare infine che, a breve, il Commissario pubblicherà un avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse, da parte di imprenditori, finalizzate ad individuare ulteriori Zone Franche Doganali all’interno della perimetrazione della ZES, entro la scadenza del 31 dicembre 2023 prevista dalla legge.
“Il Commissario sta svolgendo un ottimo lavoro. L’incontro di oggi è stato molto proficuo. Auspichiamo che venga firmato il DPCM necessario affinchè il Commissario possa effettuare la revisione della perimetrazione della ZES, essendovi molte imprese pronte ad investire sul territorio con rilevanti ricadute occupazionali”, ha dichiarato l’On. Tateo.
“Il Comitato di oggi rappresenta un’importante occasione per programmare in maniera congiunta le attività di sviluppo economico rispetto alle aree ZES, che, voglio ricordarlo, sono uno strumento fondamentale per attrarre investimenti, soprattutto da parte di imprese internazionali, con tutto ciò che questo comporta in termini di competitività, incremento delle esportazioni e nuovi posti di lavoro. Nei bandi della nuova programmazione abbiamo previsto ulteriori incentivi per le aziende che decideranno di investire in queste aree”, ha affermato l’Ass. Delli Noci.
“Soddisfatto per la ripresa dei lavori del Comitato di Indirizzo e della continuità, indice sempre di buona ed efficiente amministrazione. I punti all’ordine del giorno (zone franche, kit localizzativi, Autorizzazione Unica), così come deliberati dal Comitato, possono effettivamente porre le basi per un simbiotico e virtuoso sviluppo del porto e delle ZES retroportuali. Insomma: buona la prima!”, ha sostenuto il Presidente Patroni Griffi.
“Oltremodo soddisfatto di questo primo incontro per la concretezza degli argomenti e di quanto deliberato, in piena sintonia istituzionale e con l’obiettivo comune dell’accelerazione della crescita economica, infrastrutturale e occupazionale del territorio; con particolare attenzione alle tematiche ambientali e all’accrescimento dei profili di sostenibilità”, ha concluso il Commissario del Governo Manlio Guadagnuolo al termine della riunione.