PUGILATO – DUE CAMPIONI REGIONALI PER IL TEAM CAPUANO

Pugilato. Due campioni regionali per il Team Capuano

La nuova ed emergente Associazione sportiva pugilistica “Team Capuano”, sita in via Andrea Mantegna 10, nel quartiere Sant’Elia, guidata dal tecnico Luca Capuano, già tre volte campione italiano élite, pugile professionista ed ex atleta della nazionale italiana, e dal suo collega allenatore Carlo Galluzzo, ha fatto la sua prima apparizione questa settimana al “Torneo Regionale Esordienti 2023”, conquistando due medaglie d’oro con due pugili élite. Capuano, alla sua prima esperienza all’angolo, traccia un primo bilancio. “Pensavo che da allenatore avrei vissuto un’esperienza più distaccata rispetto a quando combattevo – ha dichiarato – ma in realtà era come se stessi gareggiando. Stessa emozione ed adrenalina, con l’unica differenza che questa volta sul ring c’erano i miei ragazzi. Sapere la fatica e la dedizione con cui si sono preparati a questo torneo, ha acceso in me la voglia di trasmettere tutta la mia esperienza con consigli che, alla fine, penso si siano rivelati importanti durante la gara”.

Parlaci un pò degli atleti che hai deciso di far esordire, perché hai scelto loro? Hai qualcosa da rimproverargli o di cui complimentarti ?
“Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, essendo appunto un torneo esordienti, era importante che partecipassero per fare esperienza, poi logicamente la vittoria poteva farmi piacere. Hanno partecipato quattro atleti, di cui il più piccolo, Daniel Di Serio, 14 anni, categoria Junior 75kg, ha disputato la semifinale. E’ partito molto deciso e stava vincendo il match, ha subito un richiamo ufficiale perché abbassava la testa e questo ha condizionato il risultato finale e ha dovuto incassare una sconfitta. Comunque ha molti margini di miglioramento, ma bisogna avere pazienza nel farlo crescere pugilisticamente. Poi l’élite Pierpaolo Chianura categoria 71kg, il più giovane della cat. élite (ha 18 anni). Si allena da sei mesi, ma apprende in fretta, per questo mi sono convinto di farlo gareggiare. Ha disputato un’ottima semifinale, guadagnandosi la vittoria grazie a dei colpi precisi. Nella finale abbiamo affrontato un pugile di Brindisi. Nella fase iniziale Pierpaolo ha fatto delle belle azioni, con colpi diretti e ha messo l’avversario in difficoltà, poi ha subito un gancio a mano aperta, un colpo che il regolamento non prevede. L’avversario è stato sanzionato ufficialmente dall’arbitro, ma purtroppo ci sono stati per me altri colpi non proprio regolari. Per questo nel secondo round ho deciso di interrompere il match, che quindi è terminato per ‘sospensione cautelare’. Sono in questo mondo da 18 anni ed ho imparato anche a mie spese che la salute di un atleta deve essere messa sempre al primo posto. Pierpaolo anche se era dispiaciuto a fine match, ha compreso la mia decisione e sono certo che in futuro potrà rifarsi, visto il suo talento. Poi è stata la volta di Angelo Molfetta, 75kg, ha disputato un match intelligente contro il pugile di Canosa che si è dimostrato un avversario coriaceo, ma Angelo ha interpretato la boxe nel migliore dei modi, schivando e rientrando con colpi precisi. Alla fine uno di questi si è rivelato decisivo, ha centrato in pieno il mento dell’avversario con il gancio destro in uscita e per lui non c’è stato nulla da fare. E’ andato Ko a due minuti e mezzo dall’inizio del match. E’ stata un’azione provata e riprovata in allenamento ed ha funzionato. La finale è stata vinta da Angelo per Walk Over. Lui ha dimostrato di meritare la vittoria in questo torneo, e sono sicuro che si toglierà tante soddisfazioni. E come ultimo a salire sul ring e a chiudere il torneo è stato il peso massimo 92kg Giuseppe Greco. Giuseppe è un Fighter, viene avanti e cerca di sfiancare l’avversario con colpi al corpo e al volto, la sua boxe ricorda un po’ quella di Rocky Marciano, a volte è troppo generoso e accetta scambi a viso aperto, ma i suoi colpi precisi hanno decretato il ko tecnico al 2 round da parte dell’arbitro nel primo match contro il pugile di casa. In finale ci ha messo ancora meno: ha inflitto due conteggi all’avversario barese nel primo round, che hanno spinto l’allenatore avversario a decretare la sospensione cautelare”.

Capuano, qual é il tuo bilancio finale alla prima all’angolo?
“In conclusione sono soddisfatto dei miei ragazzi, ho visto tante cose buone, possiamo e dobbiamo migliorare perché adesso inizia il bello” .

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