A conti fatti, l’atto di indirizzo per le società partecipate è stato approvato in aula da diciassette consiglieri. Uno in più rispetto a quelli presenti (dei 17 di maggioranza mancava la sindaca, ovviamente…). A dare al documento la maggioranza assoluta ci ha pensato il consigliere Antonio Pisanelli e cioè un altro firmatario della mozione di sfiducia. Ciò significa che risponderebbero al vero le notizie secondo cui Pisanelli starebbe per seguire la stessa strada. Angela Carluccio, quindi, potrebbe contare su diciotto consiglieri. Si tratta di vedere, a questo punto, cosa deciderà di fare la prima cittadina: piccoli aggiustamenti alla Giunta attuale o azzeramento. Un dato è certo: il nuovo gruppo consiliare dei Democratici e Socialisti è scontato che chiederà ancora più visibilità all’interno dell’Esecutivo.