Dichiarazione di Gianfranco Solazzo
Segretario Generale Cisl Taranto Brindisi
Prendiamo atto, non senza compiacimento, dell’avvenuta nomina a Commissario della Asl/Br del Prof. Giovanni Gorgoni, professionista con una storia di altro profilo manageriale pur confermando, per l’esperienza negativa vissuta in questi anni, che l’emergenza sanitaria nel nostro territorio non è unicamente correlabile al succedersi dei ruoli quanto, viceversa, al concatenarsi di più fattori strutturali ancora da dirimere.
Tra questi, la carenza conclamata di risorse umane, ovvero di operatrici ed operatori della sanità, presso i nostri nosocomi; ed è anche per questo che Brindisi non appare in grado, fino ad oggi, di rispondere alla forte domanda di cura della salute pubblica.
Domanda sempre più insistente, sia da parte della popolazione anziana, in crescita numerica, sia dalla componente giovane.
Spia oltremodo lampante di questo stato di cose è la situazione dei Pronto soccorso, laddove il bisogno di cura in emergenza non presenta differenze di età.
Strategico sarebbe, come da tempo auspichiamo, che fosse trasferita la cura del paziente da un sistema ancora troppo ospedalocentrico ad un altro di medicina territoriale, a condizione però che vi sia coerenza tra le opportunità invocate dal Pnrr e la contestuale cantierizzazione delle Case di comunità, da declinare con la programmazione di piani formativi sulle nuove figure che ivi opereranno, scongiurando che quelle stesse Case, quando realizzate, non restino strutture vuote ed abbandonate.
Va inoltre promosso, prima possibile, un monitoraggio ed una verifica sulle effettive funzionalità ed i bisogni dei Distretti sanitari, dei Presidi territoriali di assistenza (PTA), concertando tutte le possibili soluzioni per alimentare una maggiore efficienza alla sanità pubblica, liberandola dagli inopportuni carichi di lavoro che si rovesciano, a volte paralizzandola, sulla struttura ospedaliera.
La Cisl augura, dunque, buono e proficuo lavoro al neo Commissario Gorgoni cui, al contempo, chiede di far ripartire con la Asl/Br un tavolo di confronto efficace e produttivo nei risultati.
Come sempre, senza molti clamori ed evitando strumentalizzazioni di parte, abbiamo sempre mostrato disponibilità più che alla protesta alla proposta, senza rinunciare alla prima quando, quest’ultima, fosse snobbata senza le giuste motivazioni.
Gianfranco Solazzo