San Pietro Vernotico e Cellino San Marco (BR). Servizi finalizzati alla ricerca di armi ed esplosivi dopo i gravi episodi di danneggiamenti dinamitardi. Un arresto e una denuncia.In seguito ad alcuni gravi episodi di danneggiamenti dinamitardi in danno di un’attività commerciale che si sono verificati a San Pietro Vernotico (BR) nell’ultimo periodo, questa mattina è stato predisposto un servizio finalizzato alla ricerca di armi ed esplosivi, da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi. Congiuntamente i militari hanno eseguito una serie di perquisizioni locali che hanno interessato i Comuni di San Pietro Vernotico (BR) e Cellino San Marco (BR) che hanno permesso di arrestare un 20enne di San Pietro Vernotico, trovato in possesso di un ordigno esplosivo costituito da due candelotti con miccia, uniti con del nastro adesivo del peso di 60 gr cadauno nonché materiale per l’accensione dell’ordigno. Nella sua stanza sono stati trovati anche 500 gr. circa di marijuana e hashish nonché due pistole scacciacani, prive di tappo rosso. Nel corso dello stesso servizio è stato denunciato a piede libero un 46enne di Cellino San Marco, trovato in possesso di un ulteriore candelotto dello stesso tipo rinvenuto a San Pietro Vernotico e di una carabina alterata, priva di otturatore, con silenziatore. Sono in corso accertamenti da parte degli artificieri del Reparto Operativo del Nucleo investigativo di Lecce per stabilire possibili connessioni tra gli ordigni rinvenuti e gli eventi dinamitardi di questi mesi in San Pietro Vernotico. L’arrestato è stato portato a Brindisi presso la casa circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica di Brindisi.