Il Circolo del Partito Democratico di Brindisi ha svolto, la scorsa settimana, il proprio
congresso che ha evidenziato una buona partecipazione da parte degli iscritti i quali,
anche a fronte di due diversi appuntamenti tenuti in fase organizzativa, hanno avuto
modo di confrontarsi su temi e prospettive che riguardano il futuro del partito nel
capoluogo. Lo spirito unitario, nella forma e nella sostanza, ha caratterizzato ogni
decisione che, partendo dal rispetto delle diverse posizioni e sensibilità, ha portato ad
affrontare ogni tema con la medesima e comune volontà di fare il bene della città. Con lo
stesso spirito è stato possibile comporre gli organismi direttivi; anche in questo caso le
decisioni sono state unitarie e condivise. Già nella giornata del 16 febbraio, infatti, si è
svolta la prima riunione del Direttivo di circolo nella sua nuova composizione. È stato
affrontato il tema del congresso nazionale in relazione all’importanza della partecipazione
alle Primarie del prossimo 26 febbraio, che a Brindisi si terranno presso l’auditorium del
Polo BiblioMuseale in viale Commenda, per la scelta del segretario o della segretaria
nazionale con protagonisti Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, come concreto momento di
apertura democratica alla cittadinanza. Al centro della riunione anche le ormai prossime
elezioni amministrative a Brindisi: i membri del Direttivo hanno condiviso la necessità di
avviare un confronto approfondito sulle tematiche che dovranno essere al centro
dell’appuntamento elettorale e, al contempo, quella di avviare le trattative per allargare il
tavolo del centrosinistra a tutte le forze che si riconoscono nei valori e nel campo
progressista. Quest’ultimo punto, in particolare, partendo dai temi, dai programmi e dalla
visione di città caratterizzerà prioritariamente l’attività politica amministrativa del circolo
Pd di Brindisi.
Per questo la proposta di lavorare ad un campo largo che includa tutte forze progressiste
fatta dal coordinatore provinciale del Movimento 5 stelle Salvatore Giuliano è fortemente
sostenuta anche dal Partito Democratico di Brindisi. Siamo in piena sintonia con la
necessità di aprire un confronto per condividere proposte programmatiche che abbiano al
centro l’interesse generale della comunità brindisina e che ripercorrano temi centrali come
la sostenibilità in ogni campo ambientale, industriale, economico. Allargare il perimetro
della coalizione a tutte le forze progressiste presenti nello scenario politico e
amministrativo cittadino è un dovere morale ed è un segnale di responsabilità e maturità
politica che tutta la nostra comunità si aspetta. Il Partito Democratico di Brindisi è pronto
a farsi parte attiva per favorire un percorso condiviso che coinvolga tutto il campo
progressista dai civici, a Brindisi Bene Comune al Movimento 5 Stelle e in generale aperto
a tutte le forze sane della città. Sarà fondamentale lo sforzo comune che tutte le forze in
campo devono fare per individuare la sintesi e, quindi, una piattaforma programmatica
per dare a Brindisi una prospettiva chiara e, soprattutto, continuare a garantire stabilità e
continuità per portare a compimento la trasformazione della città con la definizione di
tutta la progettualità elaborata.
Circolo Partito Democratico Brindisi “D. Sassoli”