Il Brindisi perde contro il Martina e dice – probabilmente- addio alle sue speranze di promozione diretta. Termina 0-1 il match del Fanuzzi, valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie D, girone H: una punizione dell’ex Cristiano Ancora allo scadere del recupero manda al tappeto un Brindisi molto positivo nel primo tempo ma con un piglio differente in una ripresa avara di emozioni a causa anche del forte vento. Si tratta senza dubbio di un film già visto in questa stagione che ha spesso visto la formazione allenata da Ciro Danucci spingere sull’acceleratore peccando, però, in fase di realizzazione. Anche oggi sono tante le palle gol create nella prima frazione dai biancazzurri, pericolosi soprattutto con Felleca fermato dalle prodezze dell’estremo difensore ospite Figliola, ma ancora una volta è mancato il guizzo giusto per trovare il vantaggio. Nei secondi quarantacinque minuti, poi, la squadra non è riuscita a imbastire azioni degne di nota ed è calata troppo, permettendo al Martina di guadagnare terreno e sicurezza fino alla punizione decisiva calciata nell’ultimo dei sei minuti di recupero da Cristiano Ancora che, dopo la prodezza, non esulta per rispetto ai suoi ex tifosi. Al triplice fischio rumoreggia lo stadio Fanuzzi, con i tifosi che chiedono di più a un Brindisi da horror in questo inizio di 2023 (1 vittoria, 3 pareggi e 1 sconfitta nel girone di ritorno). Mentre le ambizioni di promozione si allontanano paurosamente, Ciro Danucci dovrà scuotere la squadra per ripartire da domenica prossima in casa del Lavello.
Antonio Solazzo
(foto Andrea Baldassarre)