Conserve Italia, Toraldo (Flai): «Grande successo del sindacato più posti di lavoro stabili»
Allargamento della platea dei soggetti in convenzione da gennaio 2023 passati da 44 a 50 con un incremento del venticinque per cento se si considerano gli ultimi due anni, con garanzia occupazionale delle giornate lavorate ed incremento dei lavoratori a tempo indeterminato.
Sono questi gli importantissimi risultati raggiunti a seguito della trattativa in seno alla delegazione trattante di Conserve Italia Mesagne. Risultati che premiano il lavoro paziente, responsabile ma determinato delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti sindacali aziendali che hanno portato ad una diminuzione della precarietà, ad un aumento del lavoro stabile e di qualità e lasciano ben sperare per un miglioramento delle condizioni dei lavoratori anche nel prossimo futuro.
«Siamo soddisfatti – dichiara il Segretario Generale Flai Cgil Brindisi Gabrio Toraldo – per l’esito della trattativa che dimostra la volontà aziendale a collaborare con le organizzazioni sindacali per una la crescita occupazionale stabile e di qualità. Un risultato positivo anche se le aspettative erano alte anche in virtù dei futuri investimenti prospettati dall’azienda.
Investimenti che riguardano l’ambito della sicurezza, il microclima, la sostenibilità energetica ed ambientale ma anche l’incremento della produttività con investimenti su nuovi macchinari. Riconosciamo quindi a Conserve Italia un atteggiamento di grande senso di responsabilità,di ascolto e di valutazione di crescita delle maestranze interne anche grazie al supporto costruttivo e responsabile dei rappresentanti sindacali aziendali».
Nella campagna di produzione 2022 hanno lavorato nello stabilimento circa 450 addetti, i dipendenti assunti a tempo indeterminato sono attualmente 21 . l’obiettivo del sindacato è incrementare ancor di più l’occupazione in uno stabilimento che rappresenta un presidio occupazionale fondamentale per il territorio generando un impatto economico annuale di circa 3,6 milioni di euro solo per stipendi e oneri fiscali senza considerare l’indotto.
«Conserve Italia – conclude il segretario della Flai Cgil Brindisi – ha una forte responsabilità sociale in questo territorio che tanto ha dato ma che aspetta di ricevere in cambio professionalità acquisite stabili da svariati anni. Aver messo le prime basi per le convenzioni prima ancora della campagna prossima del 2023 ci rassicura sul percorso da seguire nel prossimo futuro, quando potremo allargare la platea dei lavoratori che usciranno da una condizione di precariato ed avere rassicurazioni lavorative all’interno dello stabilimento».
Gabrio Toraldo
Segretario Generale