Mancano poco meno di quarantotto ore alla super sfida tra Brindisi e Nardò in programma domenica (ore 15:00) al Fanuzzi. Le due squadre arrivano al derby della quindicesima giornata in ottima forma e con una importante striscia di risultati utili: i biancazzurri di mister Ciro Danucci si trovano al quarto posto con venticinque punti in classifica e sono reduci da due vittorie e un pareggio nelle ultime tre giornate, i neretini allenati da Nicola Ragno invece vantano un punto in più (terzo posto con ventisei lunghezze), una imbattibilità che dura dall’inizio di questa stagione ma hanno raccolto cinque degli ultimi nove punti disponibili.
Poi c’è il mercato invernale, che ha rinforzato i due organici impattando (e non poco) sulle vittorie maturate nell’ultimo turno disputato domenica scorsa. L’ingresso in campo di Francesco Felleca è stato infatti determinante nella rimonta brindisina al ‘Poli’ di Molfetta (per il nuovo acquisto subito un gol e un assist) così come lo è stata la rete del momentaneo 1-1 realizzata da Ferreira nel match tra Nardò e Afragolese (deciso poi dal definitivo 2-1 del giovane Ciracì). Per il resto, numeri alla mano, il Nardò fa molta fatica a segnare (solo quindici i gol fatti, una delle statistiche più basse tra le prime quattordici della classe) ma è la miglior difesa del torneo con sei reti incassate. Il dato che sottolinea meglio la solidità e la compattezza della formazione salentina riguarda però quello relativo ai gol subiti lontano dallo stadio ‘Giovanni Paolo II’: zero. Nessuno giocando in casa è mai riuscito a segnare ai granata, mai bucati in trasferta. Insomma, sembrano esserci tutte le condizioni per assistere, domenica, a un vero big match. L’unico rammarico sta nei soli cento biglietti messi a disposizione della tifoseria ospite su decisione degli organi di sicurezza competenti. L’auspicio è che la cornice di pubblico sia comunque all’altezza delle aspettative e delle ambizioni che le due società stanno dimostrando di avere settimana dopo settimana.
Antonio Solazzo