L’incuiria in cui versano gran parte delle strutture comunali comincia a produrre danni visibili e disagi ai cittadini. Dopo le denunce dei dipendenti, sono stati effettuati sopralluoghi e quindi si è stabilito che gli uffici ospitati a Palazzo Nervegna (dove fino a febbraio del 2016 c’è stato l’ex sindaco e poi il commissario prefettizio) non possono più ospitare persone a causa di vistose infiltrazioni sui muri, del guano dei piccioni che abbonda sui davanzali e del mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Gli impiegati sono stati trasferiti al quarto piano di via Casimiro, che già ospita gli uffici del PES.
Stessa sorte anche per la delegazione del rione Casale, che da lunedì resterà chiusa, con enormi disagi per i cittadini che non potranno usufruire dei servizi offerti da quest’ufficio periferico del Comune. E’ inutile fare ipotesi sui tempi necessari per il ripristino di questi uffici. Il rischio è che, una volta chiusi, il degrado prenda ancor di più il sopravvento.
