Può sembrare una provocazione ma non lo é. Nel corso della consueta conferenza stampa del venerdì, coach Meo Sacchetti, allenatore dell’Enel Basket Brindisi, ancora arrabbiato per la netta sconfitta di Trento, alla vigilia della partita interna contro Pistoia (PalaPentassuglia – domenica ore 18.15) ha esortato i suoi giocatori ad avere quella grinta che spesso si vede nel basket femminile. “Non ha senso parlare del prossimo avversario – ha poi tuonato Sacchetti – ma è meglio analizzare la mia squadra, dopo il ko brutale contro Trento. E non è stata una sconfitta dei singoli, ma di tutto il gruppo, allenatore compreso”. E a proposito delle parole di fuoco di patron Marino, subito dopo il match, Sacchetti ha spiegato che “il presidente mette i soldi e può dire quello che vuole. Ci mancherebbe altro”. Insomma, c’è voglia di dimenticare Trento, pur se la ferita è ancora aperta, anzi apertissima. Per quanto riguarda la formazione, tutti disponibili, anche se Moore ieri ha ricevuto una botta in testa. Si verificherà oggi a sua condizione. Joseph, invece, ne avrà ancora per una settimana. Ai primi di febbraio, forse, lo si rivedrà in campo. Infine, la partita contro Pistoia, per Sacchetti, è un match per la salvezza. “Come ho già detto – ha concluso il tecnico pugliese – prima conquistiamo la salvezza e poi pensiamo ad altro”.