Grande successo per l’Oratorio “Francesco e il Sultano” che si è tenuto presso la Cattedrale di Brindisi. La Custodia di Terra Santa e la Notre Dame University di Beirut hanno voluto portare in Italia l’Oratorio,costruito in circa due anni, un progetto nato in occasione delle celebrazioni per l’ottavo centenario (1219-2019) dell’incontro tra San Francesco e il Sultano d’Egitto. Un’opera monumentale con 70 persone, tra musicisti e coristi impegnati, che ha richiesto un lungo lavoro e che, sicuramente, rimarrà nel tempo. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, soltanto adesso è stato possibile eseguirla in pubblico. “San Francesco si recò dal sultano d’Egitto con l’intento di annunciargli il Vangelo di Cristo, non con la violenza delle armi crociate, ma con il rispetto dovuto a un fratello”. Anche dopo tantissimi anni il messaggio di pace di San Francesco risulta essere attuale soprattutto in un momento in cui la guerra, con tutte le atrocità che comporta, è purtroppo una realtà in Ucraina. Un messaggio di speranza che, sicuramente, non può lasciare indifferenti.Tantissimi gli applausi in una Cattedrale affollata, tanta era l’attesa per un progetto prestigioso che abbiamo avuto la fortuna di poter ospitare nella nostra città. Anna Consales