Iniziativa di Memoria e Impegno del Presidio Libera di Brindisi per i finanzieri Antonio Sottile e Alberto De Falco
Oggi, 23 febbraio 2022 alle ore 18.00 il Presidio di Brindisi dell’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” dedicato ad Antonio Sottile e Alberto De Falco organizza un’iniziativa di Memoria e Impegno presso la piazza a loro intitolata nel cuore di Brindisi, di fronte a Palazzo Granafei-Nervegna, in via Duomo 20.
La notte tra il 23 e il 24 febbraio 2000, infatti, una colonna di contrabbandieri di sigarette si scagliò contro un’auto di pattuglia della Guardia di Finanza presso Jaddico: nello scontro morirono il Vicebrigadiere Alberto De Falco e il Finanziere scelto Antonio Sottile, mentre i colleghi Edoardo Roscica e Sandro Marras riportarono gravi ferite.
L’associazione Libera ricorda i due finanzieri vittime del contrabbando come vittime innocenti della mafia e i loro nomi vengono letti durante la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tali vittime, che si tiene ogni 21 marzo. Ogni anno Sottile e De Falco vengono ricordati nelle iniziative e nei percorsi educativi organizzati dai volontari nel capoluogo e nel resto della provincia.
L’iniziativa del 23 febbraio 2022, patrocinata dal Comune di Brindisi, è organizzata in collaborazione con le cooperative sociali “Solidarietà e Rinnovamento” e “Amani”, con il supporto del C.A.G. “Brindisi per i giovani” del quartiere Paradiso e dell’adiacente “FlaBi Mediterranean Coffee and Food”.
Alla presenza dei colleghi e dei familiari dei due finanzieri Medaglie d’Oro al Valor civile, delle rappresentanze delle Istituzioni locali, delle Forze dell’Ordine e del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, dopo alcuni interventi i volontari di Libera deporranno dei fiori presso la targa a loro dedicata.
L’evento è aperto alla cittadinanza nel rispetto delle normative anticovid vigenti. L’iniziativa ha l’obiettivo di riportare l’attenzione sulla memoria delle vittime innocenti delle mafie e in particolare dei due finanzieri, a cui i volontari brindisini di Libera hanno voluto dedicare il presidio cittadino per coinvolgere la comunità nell’impegno sociale contro le mafie e per la giustizia sociale.