“SENZA QUELLA MUSICA…”, IL MERAVIGLIOSO OMAGGIO AL GRANDE ENNIO MORRICONE
“Senza quella musica…”, con queste parole Gianni Morandi ha ricordato il grande genio Ennio Morricone. Senza la sua musica il mondo intero sarebbe stato privato di composizioni meravigliose, dei veri capolavori, che hanno lasciato un segno indelebile. Il premio Oscar Giuseppe Tornatore ha raccontato il premio Oscar Ennio Morricone con un film-documentario pazzesco, due ore e mezzo di emozione pura. Ennio ha raccontato se stesso senza filtri, permettendo così di entrare nella sua vita. Anni e anni di studio intenso e la consapevolezza di poter scrivere una nuova pagina della storia della musica. Ennio si è messo completamente a nudo, raccontando la sua infanzia e, soprattutto, la scelta del padre di fargli suonare la tromba, scelta che avrebbe condizionato il suo futuro. Poi il conservatorio con Goffredo Petrassi e, da subito, la convinzione di poter dare qualcosa di unico. “Giudice” delle sue composizioni, la moglie Maria che ha sempre avuto il privilegio di ascoltarle in anteprima e dare un giudizio sincero. Maria che è sempre riuscita a dargli la serenità necessaria ad andare avanti. Difficile da credere che il grande genio abbia dovuto “affrontare” le critiche di tutti quelli che pensavano alla musica da film come qualcosa di inferiore e non degna di assurgere a livelli alti. Anche per il premio Oscar, Ennio ha dovuto attendere molto e lo ha ricevuto quando ormai pensava che non sarebbe più arrivato. Un premio atteso a lungo e dedicato, ovviamente, a sua moglie che lo aveva sempre sostenuto con amore e convinzione. Una lunghissima intervista in cui viene esplorato il percorso umano e professionale dell’artista. L’influenza di Igor Stravinskij, il grande compositore e direttore d’orchestra russo, così importante per il suo percorso musicale. Attori, registi cantanti, in tanti, da tutto il mondo, hanno voluto omaggiare Ennio con commenti bellissimi e appassionati. Gianni Morandi, Gino Paoli, Zucchero, Carlo Verdone, Bernardo Bertolucci, Quentin Tarantino, Oliver Stone, Bruce Springsteen, Sergio Leone, Enzo G. Castellari, Pier Paolo Pasolini, Clint Eastwood e tantissimi altri hanno avuto la fortuna di lavorare con Ennio. Il grande compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore ha lavorato fino all’ultimo con concerti che sono stati sempre sold out. Un genio indiscusso che ha lottato sempre per le sue idee sulla musica e che, sicuramente, non potrà mai essere dimenticato. Un film documentario che è un vero capolavoro e che dovrebbe essere condiviso anche con le scuole perché Ennio è un esempio da seguire.
Importante anche il prezioso contributo del compositore Alessandro de Rosa,il quale ha scritto un libro intervista al Maestro, intitolato “Inseguendo Quel Suono”, pubblicato nel 2016. “Ennio” è stato premiato, con il “Nastro D’Argento 2022”, come documentario dell’anno. Anna Consales