Da una parte ci sono i sindacati confederali che hanno indetto una assemblea dalle 9 alle 11 sotto Palazzo di Città. Dall’altra ci sono i Cobas che hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata di lunedì, con corteo che partirà dalla sede della Multiservizi fino a Palazzo di Città. In un caso o nell’altro, lunedì la città sarà coinvolta nella protesta dei circa duecento dipendenti della Brindisi Multiservizi che lamentano il mancato pagamento dello stipendio di dicembre e soprattutto chiedono garanzie per il futuro, atteso che nessuno si pronuncia sul destino della più grande società partecipata della città. Nelle ultime, a dire il vero, il problema degli stipendi potrebbe essersi sbloccato, ma è evidente che la protesta ben difficilmente potrà rientrare. Si tratta di stabilire, a questo punto, se prevarrà la linea dei Cobas o quella dei confederali.
Ai dipendenti della Multiservizi si aggiungeranno quelli della Natuna. Anche in questo caso, si lamenta il mancato pagamento degli stipendi. Ma sugli stessi lavoratori pende anche il problema del futuro occupazionale. Il contratto della Natuna è in scadenza ed anche in questo caso ben poco si sa circa le intenzioni dell’Amministrazione Comunale.