ALBANO: LA TARI? TRANQUILLI, A SETTEMBRE PAGATE 2 VOLTE…

LA TA.RI?

TRANQUILLI A SETTEMBRE PAGATE DUE VOLTE

 

Gli Amministratori del  comune di Bari, manifestando una diversa sensibilità  di quella dei reggenti il comune di Brindisi nei confronti dei propri  cittadini e dei loro problemi, per rendere meno problematico il pagamento della tassa sui rifiuti (ta.ri.), a causa dei ritardi che si erano accumulati nella determinazione degli importi e, di conseguenza, nella spedizione degli avvisi di pagamento, ha spostato  le scadenze della raiterizzazione  al 30 settembre, 30 novembre 2021, 31 gennaio e 31 marzo 2022, rispettando la cadenza bimestrale  delle quattro rate previste dal regolamento in cui si poteva dilazionare il pagamento.

Un provvedimento di vicinanza e di attenzione che si fa carico  anche delle difficoltà, che in questo periodo di pandemia stanno rendendo faticosa la vità dei   cittadini, dilazionando  il tempo di pagamento,  ma anche evitando di cumulare  più rate in un’unica scadenza.

Una preoccupazione che evidentemente non ha  minimamente sfiorato i pensieri e  l’interesse  del sindaco e della sua maggioranza, totalmente assorbiti nella loro impegnativa rincorsa verso il nulla.

Infatti l’Amministrazione comunale di Brindisi, il suo sindaco,  dopo aver spostato in un primo momento  il termine di pagamento delle quattro rate bimestrali della tassa sui rifiuti a partire dal 31 luglio 2021, persistendo il ritardo, su sollecitazione di diversi cittadini, compreso il sottoscritto, che chiedevano  di differire adeguatamente la data di inizio dei pagamenti  al 30 settembre 2021 , rispettando sempre la  prevista cadenza bimestrale delle rate successive, hanno deciso di spostare  il pagamento della prima rata al 30 settembre 2021.

Uno spostamento  quasi obbligatorio considerato che molti cittadini non avevano   ancora ricevuto l’avviso di pagamento delle  somme da versare.                                                                                                                                                         Si chiedeva  di intervenire per evitare di scaricare sui cittadini, la responsabilità del ritardo maturato nella consegna degli avvisi e dei bollettini di pagamento,  che andava   certamente  ricercata all’interno dell’amministrazione.

Solo che diversamente da Bari  e da  come hanno fatto nel passato i sindaci brindisini di questa città,  non ha inteso  rispettare la cadenza bimestrale  delle quattro rate. Infatti  negli avvisi che si stanno ancora consegnando in questi giorni, è facile accorgersi che  è stata spostata solo la rata relativa a luglio, con la conseguenza che entro il termine del 30 settembre 2021 i cittadini devono  pagare due rate anziché una, diversamente da quanto avviene a Bari e in tantissimi altri  comuni italiani.

In pratica viene chiesto ai cittadini, in questo momento di grande difficoltà, di pagare in un unica soluzione  il 50% della ta.ri.  entro il 30 settembre 2021.

Io resto perplesso,  ho grande difficoltà  ad interpretare il senso dell’impegno  (si fa per dire), di questa Amministrazione. Mi chiedo come si può adegutamente rappresentare una città, i suoi cittadini,  se non si riesce ad interpretare  e soddisfare le loro esigenze, tutelare i loro diritti, se non si riesce a comprenderli e si agisce solo per creare loro difficoltà e problemi, in questo come in altri settori.

Ci rimane purtroppo solo la  speranza, che non risulti  troppo faticoso il tempo per arrivare alle prossime  elezioni.

Peggio di così non ci poteva andare.

Vincenzo Albano

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