Bilancio consuntivo. Il centro sinistra approva la delibera
Seduta di consiglio comunale di Brindisi questo pomeriggio con un solo argomento all’odg, ovvero l’approvazione del Rendiconto di gestione. Oggi era l’ultimo giorno utile per tale approvazione, vista la diffida del Prefetto di Brindisi. In caso contrario, ci sarebbe stato lo scioglimento del consiglio e nuove elezioni. Assente quasi tutte le forze di opposizione in avvio di seduta perché hanno ritenuto illeggittima la convocazione dell’assise consiliare, in quanto, secondo i partiti di minoranza, non ha carattere di urgenza essendo l’approvazione del Bilancio consuntivo 2020 un fatto istituzionale e codificato dalla legge. Un altro motivo e’ il fatto che i consiglieri comunali assenti hanno lamentato l’assenza dei documenti deliberativi. Presente, nei banchi dell’opposizione, il solo consigliere Saponaro della Lega. Il risultato di gestione del 2020 e’ di 24 milioni di euro, quello di amministrazione, cioe’ quello storico e complessivo, e’ di circa 50 milioni di euro. Cio’ vuol dire – ha detto l’assessore al Bilancio, Francesco Saponaro – che si vanno ad annullare cirva due rate del piano pluriennale di riequilibrio finanziario”. Saponaro ha anche illustrato i motivi del ritardo con cui e’ stata predisposta la delibera specifica. Il sindaco Riccardo Rossi ha anche ribadito che “per raggiungere questo importante obiettivo, non si e’ mai proceduto a ridurre i fondi del contenzioso, come asserito da qualcuno. Il bilancio e’ stato certificato dal dirigente e dai Revisori contabili”. La delibera e’ stata approvata con 19 voti favorevoli, un contrario e nesdun astenuto.