Il noto ballerino brindisino Adriano Vecchio ricorda la grande Raffaella Carrà. Adriano ha lavorato per anni con Raffaella in vari programmi di successo. Abbiamo voluto incontrarlo in questa occasione, proprio per ricordare con lui la “Regina” della televisione italiana.
-Raffaella Carrà ci ha lasciato. Adriano, che emozione ha provato la prima volta che l’ha incontrata?
Adriano: Ho incontrato Raffaella la prima volta per la sigla del programma Rai MILLEMILIONI nel 1981 e il ricordo dell’emozione è ancora vivo. Era il mio “debutto televisivo”, nello Studio Uno di via Teulada, e quando, prima della registrazione, ci presentarono, mi sentii in un’altra dimensione, quasi irreale, stavo lavorando con la più grande artista e showgirl del momento, la stessa che, fino a quel momento, avevo solo visto e ammirato in Tv. Mi sentivo frastornato, emozionato e, con lei di fronte, consapevole che si stava iniziando a realizzare il mio sogno di ragazzo.
-In questo momento abbiamo tante testimonianze della grande professionalità di Raffaella Carrà. Come è stato lavorare a stretto contatto con un mito?
Adriano: Stare al fianco di Raffaella, in Pronto Raffaella? per 180 puntate, è stata una grande, grandissima scuola professionale e soprattutto di vita. Lavoravamo 10 / 11 ore al giorno e, nonostante la confidenza che si instaurò, c’era sempre l’emozione nell’ osservare la sua incredibile serietà professionale, sobrietà e l’inesauribile energia. Durante l’estenuanti prove pomeridiane, dopo la puntata giornaliera, anche sudata e con l’affanno, dopo prese acrobatiche o passi coreografici velocissimi e ripetuti all’infinito, da Raffaella mai una lamentela , un non ce la faccio, un sono stanca… mai. Così, come in Studio, mai un capriccio da star. Io e miei colleghi abbiamo imparato tanto da Raffaella in quei nove mesi di ” convivenza lavorativa “.
-Come le piacerebbe ricordare la grande Raffaella?
Adriano: Nonostante il grande dolore per la perdita di Raffaella, forse non ho ancora realizzato che, purtroppo, non è più con noi. So soltanto che Raffaella c’è e ci sarà sempre nei miei ricordi piu belli, lavorativi e personali.
Proprio una bella e toccante testimonianza quella di Adriano Vecchio, un talento brindisino che ha realizzato il suo sogno con Raffaella Carrà, la straordinaria artista che non sarà mai dimenticata. Anna Consales