Sono solo tre i candidati alla carica di amministratore unico che hanno partecipato alle audizioni pubblixhe , davanti al sindaco di Brindisi, Angela Carluccio. Oltre a Giovanni Ribezzo, infatti, non era presente Vincenzo Boccuni. Il primo ad essere ascoltato e’ stato Vito Camassa, già amministratore di varie società. Per Camassa e’ necessario ristrutturare la società con varie figure intermedie, far si che tutti i dipendenti lavorino, controllando le assenze per malattie e eliminare gli incentivi per dare un freno ad aumenti di stipendio per le figure apicali. Poi e’ stata la volta di Pompeo Colapinto, avvocato amministrativista, che ha individuato tre soluzioni per rilanciare la società. Primo, vanno rivisti i contratti di servizio col Comune. Secondo tutto il personale va mantenuto e va formato, in stretta collaborazione con il Comune e i sindacati. Terzo, spese più oculate rispetto alle prestazioni di servizio. Inoltre, Colapinto propone di arrivare nuovi servizi come la costruzione e gestione di impianti in campo ambientale per il compostaggio. Infine, Antonio Diaferia, con ampia esperienza nel campi delle società partecipate, sia come consulente, che come direttore amministrativo e amministratore. Ha lavorato anche nell’Isola Verde di Taranto. Attualmente e’ liquidatore della Carbinia di Carivigno. Diaferia ha confermato che la situazione per la Multiservizi non e’ facile per i problemi connessi al passato e ai bilanci. Il suo discorso e’ stato molti crudo, sia pur veritiero. Per Duaferia e’ necessario che l’ente proponga un serio piano d’impresa. Perché le perdite si ripercuotono sui reali portatori d”interesse. Il sindaco Carluccio comunicherà le sue scelte nelle prossime ore. Adesso sono iniziate le audizioni per l’amministratore unico dei Servizi Farmaceutici
