E’ davvero incredibile, ma a Brindisi siamo capaci anche di cancellare la memoria delle cose e dei gesti importanti. A distanza di due anni dalla tragica morte di Melissa Bassi, l’ex sindaco Mimmo Consales decise, d’intesa con l’intero consiglio comunale, di intitolare il Parco del Cillarese “19 maggio 2012”, proprio in ricordo di quella tragica giornata.
Alla cerimonia di intitolazione intervennero Massimo e Rita Bassi, la sottosegretaria all’Istruzione Angela D’Onghia, oltre al Prefetto, al Questore, all’ex sindaco di Mesagne Franco Scoditti ed alle massime autorità cittadine.
Avere un parco così bello a disposizione dei cittadini era la migliore risposta a chi vuole imporre la legge del più forte ed anche a chi compie gesti folli come quello del 19 maggio 2012.
Oggi, a distanza di 7 anni da quella cerimonia, possibile che questa città abbia cancellato quella intitolazione? Ma che figura ci facciamo con i genitori di Melissa? Ecco perché comincino almeno a Palazzo di Città ad indicarlo sui documenti ufficiali e nelle interviste come “Parco 19 maggio 2012”.
La storia, nel bene e nel male, non si cancella.