Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato all’11 aprile
Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data delll’11 aprile 2021 in provincia di Brindisi risultano positivi 1.771 soggetti, di cui 930 donne (52,5%) e 841 uomini (47,5%), con età mediana di 47 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 228 nella fascia 0-18 anni, 1.188 tra 19-64 anni, 256 tra 65-79 anni, 99 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 627 (35,4%), “contatto con caso accertato” 610 (34,4%), “screening” 56 (3,2%), “rientro da area a rischio” 10 (0,6%) e soggetto in Rssa 3 (0,2%); in 465 casi (26,2%) il fattore di rischio non è definito.
L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 682 (38,5%) soggetti asintomatici, 762 (43%) paucisintomatici, 209 (11,8%) con sintomatologia lieve, 34 (1,9%) con quadro severo, 8 (0,5%) critici e 17 (1%) in fase di guarigione; per 59 soggetti (3,3%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 429 a Brindisi, 216 a Fasano, 165 a Ceglie Messapica, 151 a Francavilla Fontana, 85 a Carovigno, 73 a Ostuni, 70 a San Pancrazio Salentino, 70 a San Vito dei Normanni, 65 a Mesagne, 65 a Villa Castelli, 64 a Torchiarolo, 60 a Oria, 41 a Latiano, 41 a San Pietro Vernotico, 40 a Torre Santa Susanna, 39 a Erchie, 36 a Cellino San Marco, 28 a Cisternino, 21 a San Michele Salentino, 12 a San Donaci. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torre Santa Susanna, Brindisi, Villa Castelli, Ceglie Messapica, Fasano e Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e l’11 aprile 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 97.704 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 250,2 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 81.808 (83,7%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 97.704 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 15.336 (15,7%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 392,8 casi x 10.000 residenti; si osserva una netta diminuzione dei casi, da rivalutare nei prossimi giorni. I positivi comprendono 7.895 donne (51,5%) e 7.441 uomini (48,5%); l’età mediana è pari a 45 anni, non dissimile ai valori riscontrati nelle ultime settimane.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,5%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 285 i decessi totali: 223 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 39 tra i 60 e 69 anni, 17 casi tra i 50 e i 59, 4 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.