Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 28 marzo
Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 28 marzo 2021 in provincia di Brindisi risultano positivi 1.727 soggetti, di cui 920 donne (53,3%) e 807 uomini (46,7%), con età mediana di 46 anni.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 693 (40,1%), “sospetto di caso” 554 (32,1%), “screening” 42 (2,4%), “rientro da area a rischio” 12 (0,7%) e soggetto in Rssa 13 (0,8%); in 413 casi (23,9%) il fattore di rischio non è definito.
L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 623 (36,1%) soggetti asintomatici, 816 (47,3%) paucisintomatici, 172 (10%) con sintomatologia lieve, 31 (1,8%) con quadro severo, 4 (0,2%) critici e 10 (0,6%) in fase di guarigione; per 71 soggetti (4%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 470 a Brindisi, 241 a Fasano, 132 a Francavilla Fontana, 127 a Carovigno, 96 a Ceglie Messapica, 88 a San Vito dei Normanni, 68 a Mesagne, 61 a Oria, 60 a Cellino San Marco, 54 a San Pietro Vernotico, 53 a San Pancrazio Salentino, 53 a Villa Castelli, 48 a Ostuni, 42 a Torchiarolo, 37 a Latiano, 30 a Cisternino, 28 a San Donaci, 19 a San Michele Salentino, 12 a Torre Santa Susanna, 8 a Erchie. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torre Santa Susanna, Brindisi, Villa Castelli, Ceglie Messapica, Fasano e Oria.
Gli attuali positivi (1.727) sono così suddivisi per fasce di età: 297 nella fascia 0-18 anni, 1.099 tra 19-64 anni, 239 tra 65-79 anni, 92 negli 80 e oltre. Si conferma il trend in aumento dei casi.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 28 marzo 2021 sono stati sottoposti a tampone molecolare 93.166 residenti nella provincia di Brindisi, 238,6 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 78.199 (83,9%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 93.166 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 13.584 (14,6%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 347,9 casi x 10.000 residenti. I positivi comprendono 6.992 donne (51,5%) e 6.592 uomini (48,5%) con età mediana pari a 45 anni.
Il tasso di letalità è pari a 1,8%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,5%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 245 i decessi totali: 193 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 33 tra i 60 e 69 anni, 15 casi tra i 50 e i 59, 2 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.
Campagna vaccinale al 28 marzo: sono 47.276 le dosi di vaccino anti Covid somministrate alla popolazione target, 33.725 prime dosi e 13.551 seconde dosi. Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 35,3% al personale sanitario, il 31,1% agli anziani, il 24% al personale scolastico e il 7,8% alle Forze dell’ordine, 1,8% altre categorie.