IAIA (PUGLIA POPOLARE): “ENNESIMA SOTTOVALUTAZIONE DI BRINDISI, MANCA IN GIUNTA REGIONALE UN SUO RAPPRESANTANTE” E INVITA IL SINDACO AD INTERVENIRE
Signor Sindaco,
mi rivolgo a Lei come rappresentante di tutti i sindaci della provincia di Brindisi che hanno sostenuto Michele Emiliano nelle recenti elezioni regionali pugliesi. Ancora una volta, infatti, nella Giunta regionale non si prevede la presenza di un rappresentante della provincia di Brindisi. Il tutto, nonostante in Consiglio ci saranno ben quattro consiglieri di centro sinistra eletti in questo territorio.
Ci troviamo di fronte, insomma, all’ennesima sottovalutazione di Brindisi e della sua provincia. Adesso bisogna impegnarsi per sollecitare che ci sia posto nelle figure istituzionali del Consiglio regionale, e per evitare che avvenga la stessa cosa anche per le nomine – di competenza regionale – negli enti di secondo grado. Il riferimento è alle tante presidenze attribuite, sino ad oggi, ad esponenti leccesi o baresi per guidare tali enti nella provincia di Brindisi. Ci riferiamo, ad esempio, all’Autorità di Sistema Portuale e ad Arca Nord Salento.
Brindisi ha le sue risorse che sicuramente può mettere a disposizione.
Anzi, visto il decreto di chiusura delle scuole, Emiliano si preoccupi di far fare un monitoraggio tramite l’agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione e che in tutte le realtà locali – in modo particolare nelle periferie – ci sia il potenziamento di Internet proprio perché si possano avere dei collegamenti idonei per tutti i ragazzi in modo da usufruire dell’ insegnamento a distanza, visto che in molte famiglie ci sono più figli che studiano contemporaneamente tramite internet e non sono pochi i disagi che si avvertono.
Infine, intervenga sul miglioramento del servizio di trasporto pubblico con finanziamenti importanti in modo che le società di trasporto pubblico possano a loro volta ampliare il trasporto alunni e lavoratori in alcune fasce orarie, magari anche attraverso il coinvolgimento di privati.
Coordinatore Puglia Popolare
Raffaele Iaia