Lo abbiamo denunciato da tempo ed alla fine è accaduto. L’anno scolastico domani parte a Brindisi senza che l’Amministrazione Comunale sia stata in grado di assicurare i servizi di integrazione scolastica. Un fatto gravissimo che danneggia scolari e studenti disabili, le loro famiglie e gli operatori che non potranno riprendere a lavorare.
Ovviamente da Palazzo di Città non arriva alcuna spiegazione, ma è logico pensare che non ci siano risorse a sufficienza per far partire il servizio.
Un motivo in più perché Rossi colga la palla al balzo e si dimetta. I soldi per pagare gli stipendi di sindaco, assessori, presidente del consiglio e staff si potranno utilizzare per soddisfare i bisogni dei più deboli. Sarebbe una maniera onorevole di chiudere questa esperienza amministrativa con un pizzico di dignità.
Gianluca Quarta – consigliere comunale di Forza Italia