Un altro bene di proprietà comunale rischia di finire in malora. Ci riferiamo alla piscina di contrada Masseriola (attigua al palasport), gestita dalla società Fimco. Lo scorso 22 maggio, sulla sua pagina facebook, la stessa società ha comunicato che, nonostante il decreto con cui il Governo autorizzava la ripresa delle attività sportive, la piscina sarebbe rimasta chiusa. Nessuno avrebbe mai immaginato, però, che sarebbe stata lasciata in una condizione di totale incuria. Dalle nostre foto si evince che addirittura la piscina è stata parzialmente svuotata (e questo non è un fatto positivo, perché rischia di danneggiarsi), ma soprattuto pare che la società Fimco abbia portato via gran parte delle proprie cose. A ciò si aggiunga che lo stesso impianto sportivo è stato messo in vendita dal Comune per tentare di far cassa. Fatto ancor più grave è che ci sono tanti fruitori della struttura che hanno pagato in anticipo i propri abbonamenti e che adesso non hanno più interlocutori a cui rivolgersi per avere il rimborso.
Il rischio è che anche questa struttura finisca in malore, in preda all’incuria. Un motivo in più perché si decida quanto prima che cosa si intende fare, tanto più se saranno confermate le voci secondo cui non ci sarebbe nessuno interessato all’acquisto.
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