Petizione popolare Ospedale di Mesagne. Italia in Comune Mesagne risponde presente!…ma che sia la volta buona…
Durante la conferenza stampa di presentazione della petizione popolare, da sottoporre all’attenzione della regione Puglia, ed intesa a “ridare all’Ospedale di Mesagne, la dignità di struttura ospedaliera da configurare come continuità del Presidio ospedaliero “Perrino” (PO Perrino – Polo di Mesagne)” è stato lanciato l’appello, da parte del comitato promotore, a tutta la politica, le Istituzioni e alla società civile di sostenerla, condividerla e sottoporla all’attenzione dei cittadini non solo della nostra città. Noi ci siamo! Come potremmo non essere della partita? Italia in comune (già progettiamo Mesagne e Mesagne attiva), come è noto, in questi anni ha evidenziato in modo puntuale e circostanziato tutte le criticità presenti all’interno del sistema sanitario brindisino. Nel recente passato, inoltre, ha condiviso le battaglie e le proposte del Comitato SOS San Camillo, che aveva fra i suoi promotori il Presidente Provinciale di ITC Antonio Calabrese. Proposte, che da una lettura attenta della petizione presentata dal comitato scientifico, sono state in larga parte mutuate dal documento proposto dall’allora comitato civico.
Se l’emergenza Covid ha plasticamente evidenziato tutti i limiti di un sistema sanitario incapace di rispondere efficacemente alla domanda di salute proveniente dal territorio e quindi la necessità di pensare ad un nuovo modello organizzativo (rete ospedaliera, rete emergenza-urgenza, medicina territoriale), non si può sottacere al fatto che i problemi di oggi, ossia il sovraffollamento del Perrino, in particolare quella del pronto soccorso (causa la mancanza di una corsia alternativa per la gestione dei codici bianchi e verdi), la poca disponibilità di posti letto per acuti, la mancata implementazione di servizi nei vari PTA, la gestione inefficace della medicina territoriale, sono gli stessi di ieri.
Ora però è il tempo di cogliere l’attimo! Se pur si potranno accompagnare, alla stessa petizione, altri documenti condivisi provenienti da altri attori sociali e istituzionali abbiamo la possibilità, tutti insieme, attraverso la petizione presentata, che ben sintetizza lo schema da proporre per il nostro ospedale, di avviare un percorso virtuoso di partecipazione. No dunque a tatticismi di parte; no a inutili prese di tempo. Di converso Italia in comune Mesagne è già pronta a sostenere con determinazione l’iniziativa che mira alla riattivazione del nostro “San camillo de Lellis”.
Il coordinatore di Italia in comune Mesagne
Angelo Josè Pacciolla