I dati epidemiologici che quotidianamente vengono diffusi dal Presidente della Regione Puglia ci confermano che la nostra regione è sostanzialmente fuori dalla fase calda dell’emergenza-covid.
Nella provincia di Brindisi, in particolare, non si registrano nuovi contagi da giorni e le strutture ospedaliere stanno dismettendo i reparti destinati ad ospitare pazienti “positivi”.
Non si hanno certezze, purtroppo, in relazione ad un possibile “ritorno” in autunno della pandemia.
Ciò non toglie che in moltissime città italiane si è tornati alla normalità, con l’apertura di uffici pubblici e di attività commerciali.
A Brindisi questo “ritorno” non si avverte a Palazzo di Città, visto che ci sono ancora molti settori della vita pubblica amministrativa che osservano orari ridotti e solo in alcuni giorni della settimana. A ciò si aggiunga che non ci pare che si stiano osservando le indicazioni fornite dal Governo in tema di prevenzione (mascherine, disinfettanti, sanificazioni).
Il sindaco Rossi forse non è perfettamente consapevole delle effettive necessità dei cittadini di Brindisi che hanno assoluta necessità di interloquire con i vari settori dell’ente per il rilascio di autorizzazioni e per accedere a servizi di altro tipo.
E allora, cosa si aspetta a ripristinare la piena funzionalità degli uffici? Oppure anche in questo si è deciso che Brindisi debba essere il fanalino di coda ?
Pietro Guadalupi (FDI)