SARDINE FRANCAVILLA: “FACCIAMO RINASCERE IL DRIVE IN”

FACCIAMO RINASCERE IL DRIVE-IN

La cultura attraverso il cinema, un “bene necessario” della ripresa

14 maggio 2020, Francavilla Fontana. In questi primi mesi del 2020,
siamo stati travolti da una crisi senza eguali a cui nessuno era
preparato. Nel giro di pochi giorni ci siamo trovati chiusi in casa,
limitati delle nostre libertà, con i nostri lavori e le nostre
relazioni in stand-by. E la cultura?
La cultura è una medaglia dalla doppia faccia, questa può essere
ancora praticabile tra quattro mura con un buon libro, ma questa non è
solo individualità, la cultura è soprattutto condivisione della
stessa, è il cinema, il teatro, la musica dal vivo che ti rendono parte
di una società, una società costretta a disperdersi e rinchiudersi in
questi ultimi mesi.
Purtroppo però, data l’emergenza mondiale attraversata, la cultura
non viene percepita come un bene “necessario” e di questo ne
risentono innumerevoli artisti che fanno della stessa il proprio lavoro
e mezzo di sostentamento.

Il cinema fra questi è il luogo, in cui l’espressione artistica,
risulta essere maggiormente fruibile da anni, un luogo sfruttato da
tutte le fasce d’età e da tutte le fasce sociali. Un innegabile
centro di amplificazione delle emozioni e di confronto.

La nostra città, fino a poco tempo fa, ha visto un centro strategico di
diffusione del sapere, la sala cinematografica Salerno, che negli anni
ha svolto in modo continuativo, coraggioso e impeccabile il proprio
servizio sul territorio, rappresentando un punto fermo nel quotidiano
sia per i più che per i meno giovani. Alcuni, attraverso essa, hanno
conosciuto realtà, culture, abitudini diverse che hanno contribuito
alla formazione incessante di ognuno di noi.

Non possiamo permetterci in questo momento, di privarci di una ricchezza
tale, di smettere di fare nostro il sapere, di sensibilizzare il
pubblico, gli appassionati del settore e non, di rischiare di uscire da
una crisi sanitaria per entrare in una nuova crisi dei saperi; anzi,
oggi dobbiamo ancor più preservarla volgendo lo sguardo a ciò che
ancora una volta può regalarci, renderci parte integrante di una
comunità garantendo il rispetto delle normative sanitarie.
Proprio a fronte di questo e delle ultime modifiche apportate al decreto
ministeriale di queste settimane vogliamo fare nostra una proposta
lanciata a livello nazionale da un gruppo di società attive nel mondo
dello spettacolo dal vivo (Utopia srl, Zoo srl, 3D Unfold e Italstage
srl).
Proponiamo quindi l’intramontabile ed emozionante cinema degli anni
’50: il drive-in, un format del passato con una rivisitazione moderna,
individuando una location che accolga il grande schermo, in cui gli
autoveicoli saranno lo strumento sociale di una nuova
con-partecipazione, allo stesso tempo tutelante dal rischio di contagio.

Chiediamo quindi con forza e, spinti da un bisogno collettivo di
sentirci una comunità pensante e dinamica, che si apra un tavolo di
discussione trasparente e condiviso, in cui associazioni, esperti del
settore e istituzioni locali possano confrontarsi in modo tale da
permettere il rilancio di questo settore.

La cultura ha da sempre una grande capacità di generare fiducia, senso
di comunità, speranza, di approdare su scenari inediti pur nella più
difficile delle situazioni storiche.

Vogliamo un territorio in cui i saperi e la cultura siano una priorità
ed ai vertici dell’agenda politica.
Perché le crisi impongono delle scelte, e da quelle scelte risulterà
poi, domani, il territorio che dovremo vivere nel futuro.

Sardine Francavilla

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