FOCOLARE – ALCUNI PARENTI: NON TRASFERITE I NOSTRI ANZIANI IN ALTRE STRUTTURE!

sulla ipotesi dei possibili trasferimenti, alcuni familiari di ospiti de “Il Focolare” hanno inviato una lettera aperta al governatore Michele Emiliano, al direttore generale della Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone, al Sindaco di Brindisi, al questore   Ferdinando Rossi, al prefetto Umberto Guidato, a Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Promozione della Salute della Regione, e alla stessa Rssa.

 

“Noi sottoscritti Salerno Maurizio, Campioto Daniela e Anna, Terranova Anna, Daniele Gaetano, Achenza Loriana, De Vito Maria, Solazzo Mirella, Salerno Massimo, quali familiari di persone degenti presso la Rssa “il Focolare”, attualmente interessata dalla situazione emergenziale derivante dal diffuso contagio da Covid 19, rappresentiamo alle signorie vostre quanto segue.

Ci è personalmente nota, ed è comunque facilmente immaginabile, la condizione di smarrimento e timore dei nostri familiari ai quali, già da molto tempo, per ragioni strettamente precauzionali, è stato impedito ogni contatto con i propri cari.

“Dopo l’inatteso insorgere dell’emergenza, proprio quella che il predetto isolamento precauzionale intendeva evitare, al gravissimo disagio sopra descritto si è aggiunto il giustificato timore per l’incerto evolversi della malattia che li affligge e per la prospettiva certa di rimanere lontani dai propri familiari per tutto il periodo in cui persisterà la positività al Covid 19.

A tale condizione di stress, per quanto in queste ore è dato di apprendere da notizie diffuse da stampa e social network, potrebbe aggiungersi l’ulteriore possibilità per circa settanta anziani, molti dei quali già disabili, di essere trasferiti in strutture situate fuori dalla provincia di Brindisi (in Acquaviva delle Fonti o Conversano).

Ebbene tale ipotesi, laddove realmente si verificasse, a parere degli scriventi costituirebbe, per i propri congiunti, un ulteriore trauma, che causerebbe maggiore disorientamento e indebolimento psico-fisico.

Accanto alla necessità di fronteggiare efficacemente l’emergenza sanitaria in corso, noi sottoscritti rappresentiamo pertanto l’altrettanto prioritaria necessità di preservare le risorse fisiche e mentali degli ospiti della Rssa ‘Il Focolare’, indispensabili agli stessi per fronteggiare la difficile lotta contro l’infezione che li ha aggrediti, preservandoli da uno sradicamento che li renderebbe ancora più confusi e fragili.

La richiesta che accoratamente rivolgiamo è dunque quella di privilegiare ogni possibile soluzione dell’attuale emergenza che non si traduca nell’allontanamento fisico dalla struttura ospitante e comunque dal territorio di Brindisi.

Tra le soluzioni alternative possibili sia consentito indicare prioritariamente un intervento di progressiva e rapida sanificazione della struttura ‘Il Focolare’ per piani o reparti con collocazione temporanea degli ospiti attualmente risultati non contagiati in altro ambiente, che potrebbe essere indicativamente individuato all’interno del complesso del vecchio “Ospedale Di Summa”; nel nuovo edificio destinato a Seminario, che risulta essere stato messo a disposizione, o in ultimo negli ambienti della Clinica Salus, attualmente pressoché libera da ricoverati, la cui proprietà avrebbe parimenti espresso la propria disponibilità.

I sottoscritti attendono fiduciosamente una valutazione attenta e bilanciata dei diritti e dei valori umani in gioco nella presente vicenda, al fine di individuare tra le possibili soluzioni quella meno gravosa per i soggetti dolorosamente coinvolti. Infine, Vi chiediamo di essere preventivamente informati di ogni decisione che sarà assunta”.

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