Emergenza Covid 19: la Regione Campania proroga le restrizioni fino al 14 aprile. Che farà la Puglia?
Ogni Regione, adesso, dopo l’ultimo DPCM, è abilitata a legiferare per proprio conto, ove lo ritenga necessario, in materia di gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19. La prima a mettere in pratica gli effetti del nuovo DPCM è stata la Regione Campania che ha prorogato fino al 14 aprile, praticamente dopo Pasqua, con due ordinanze, tutte le restrizioni inerenti le misure preventive urgenti per l’emergenza sanitaria adottate in precedenza dal governo e dalla stessa Regione. Quindi, il “Restate a casa”, se non per motivi urgenti come lavoro o per fare la spesa o andare in farmacia, è stato prorogato dal governatore De Luca dal 3 aprile al 14 aprile, così come indicato sul sito della Regione Campania. Può essere questo un indizio che anche il Governo centrale possa decidere, tra qualche giorno, di prorogare il termine delle misure preventive, comprese la chiusura delle scuole, dei musei, dei teatri, dei bar, dei ristoranti, ecc, del 3 aprile al 14 aprile su tutto il territorio nazionale. Ma a noi pugliesi interessa anche cosa farà, se farò qualcosa in merito, il Governatore Michele Emiliano. Andrà per proprio conto e secondo proprie ordinanze o attenderà le decisioni romane? Ma se ogni Regione deciderà per sé, così come indicato nell’ultimo Dpcm, l’Italia non sarà più unita e unica sott questo aspetto, ma con i territori ancora più distanti tra loro. C’è il rischio di aggiungere confusione su confusione, con disorientamento dei cittadini.
