GRUPPO DEMA: SU SICUREZZA COVID 19- SCEGLIE DI FARE DA SOLAN INACCETTABILE APRIRE SUBITO CONFRONTO
Malgrado gli innumerevoli incontri avuti nelle scorse giornate con i dirigenti del Gruppo DEMA, azienda fornitrice del settore aeronautico, con oltre 1000 dipendenti e siti in Campania e Puglia, la stessa continua a prendere decisioni in maniera unilaterale, anche in questa situazione di emergenza sanitaria.
In verità questo comportamento non è nuovo da parte di DEMA, le RSU e RLS aziendali, che dovrebbero essere un valore, non solo in questo momento così delicato, un valore per lavoratrici e lavoratori, non sono prese in nessuna considerazione da parte di DEMA. E’ successo anche rispetto alle indicazioni sull’emergenza sanitaria in corso fatte proprio dalle RSU e dalle RLS cadute puntualmente nel vuoto. Come discutibile la scelta di dare un premio di 100 euro a chi ieri, si è presentato a lavoro. Una scelta sbagliata sia nella forma che nei tempi.
In una fase così critica e delicata per la nostra comunità e il Paese, sono altri i segnali che si sarebbero aspettati i lavoratori, a partire da un maggiore coinvolgimento e investimenti su un protocollo di sicurezza concordato con le RSU e RLS, per limitare al massimo il contagio.
Riteniamo pertanto necessario rilanciare sin da subito il confronto in ogni singola realtà aziendale del Gruppo, utile a gestire questa emergenza nazionale in maniera più puntuale e condivisa. Chiediamo quindi il pieno coinvolgimento delle RLS e RSU , soprattutto in questo
momento di emergenza COVID-19, in cui l’attenzione alla salute e al lavoro in sicurezza non può essere scambiata con 100.00 Euro aprendo una inutile e dannosa competizione tra lavoratori.
Roma, 19 marzo 2020 Ufficio Stampa Fim Cisl