La presa di posizione della coordinatrice provinciale di Forza Italia Laura De Mola appare addirittura imbarazzante. Si parla senza conoscere i problemi e soprattutto si tenta di scatenare guerre di campanile anche in presenza di una situazione drammatica in cui si dibatte il paese. Potrei dire che la sanità pubblica è al collasso in Lombardia e in Veneto (dove il centro destra ha un ruolo di governo del territorio) ma non lo faccio perché questo non è il momento delle polemiche.
In Puglia è stato attivato un sistema organizzativo attraverso cui la nostra regione sarà pronta ad affrontare anche un considerevole aumento di contagi. Ma, al momento, questa situazione non c’è e quindi appare strumentale qualsiasi polemica in tal senso.
Ricordo alla signora De Mola che la riorganizzazione del sistema sanitaria pugliese parte da molto lontano. Esattamente da quando il centro destra era al governo, con Fitto presidente.
Oggi quel sistema è stato migliorato e siamo pronti a sostenere emergenze mai accadute nel pianeta, come si sta presentando quella del covid-19.
Quanto al “Melli” di San Pietro Vernotico, è indubbio che passare da 18 a 40 letti di lungodegenza è un fatto importante, perché consente al “Perrino” di Brindisi di decongestionare la struttura inviando a San Pietro chi ha necessità di una lungodegenza per patologie non afferenti al covid-19. Se ne faccia una ragione chi voleva speculare anche su questo.
La sanità pubblica della provincia di Brindisi saprà fronteggiare anche questo dramma e quindi la signora De Mola farebbe bene a rinviare le polemiche strumentali ad un periodo meno difficile per il nostro paese.
Pino Romano – Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia