Con il solo intento di offrire la nostra collaborazione alla soluzione dei problemi a cui vanno incontro i titolari di attività imprenditoriali, segnalo al sindaco Riccardo Rossi che le attività commerciali ed artigiane soggette alla SCIA, o comunque ad autorizzazione amministrativa, nel caso in cui decidono di chiudere le proprie strutture, devono comunicare la sospensione dell’attività. Tutto questo va fatto telematicamente, attraverso la procedura comunale Suap, dai commercialisti. Anche questi ultimi, però, nella maggior parte dei casi, hanno sospeso l’attività e quindi sarebbe il caso che il primo cittadino esonerasse le imprese da tale adempimento.
Sarebbe una scelta importante che andrebbe nella direzione di un alleggerimento della burocrazia in un momento così delicato. Ci aspettiamo, pertanto, che il sindaco si attivi in questa direzione attraverso gli uffici delle Attività Produttive.
Livia Antonuccio coordinatrice cittadina FI