Presso la Sala studio della Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo”, Brindisi, è stata allestita una mostra storico documentaria con lettere d’amore del XIX e primi del XX secolo. La dott.ssa Katiuscia Di Rocco, direttore della Biblioteca “De Leo”, ha deciso di organizzare un incontro per “festeggiare” l’amore, proprio nel giorno di San Valentino, la festa degli innamorati. L’incontro ha rappresentato una vera novità per la Biblioteca, soprattutto per quanto riguarda l’accompagnamento musicale, particolarmente apprezzato dai presenti.
L’idea è scaturita da una visita guidata, effettuata nel mese di dicembre, nella parte ebraica della città di Brindisi e dalla volontà di reperire musica ebraica. Nella Biblioteca ci sono le lettere d’amore dell’Ammiraglio Roberto Lubelli, lettere di quattordici donne che, contemporaneamente, gli scrivevano. In alcune, queste donne mettevano delle foto, probabilmente per ricordargli chi fossero. L’Ammiraglio non si era mai sposato ed è morto all’età di cinquanta anni per un carcinoma al cervello. Le lettere sono state scritte da nobildonne “sposate”, in francese che, al tempo, veniva considerata la lingua ufficiale. L’Ammiraglio ha scritto soltanto un’agendina nera, con racconti non particolarmente attraenti dal punto di vista letterario. In esposizione, ci sono, inoltre, lettere del 1939, scritte durante i bombardamenti della seconda guerre mondiale. La dott.ssa Di Rocco ha raccontato le storie d’amore e di sofferenza di quattro donne: Marta, Eleonora, Elisabetta e Teresa. Storie struggenti che hanno appassionato i presenti. Ogni racconto è stato commentato musicalmente da Nadia Martina (voce), Fabio Zurlo (fisarmonica) e Gianpaolo Saracino (violino), con delle esecuzioni molto particolari.
Una serata dedicata all’amore e, soprattutto, alle donne, “le grandi dimenticate della storia”.
La mostra sarà disponibile fino al 21 febbraio. Anna Consales
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