Ecco la nota dell’avv. Carmela Lo Martire:
Hanno tentato di spacciarla, come al solito, come una lotta agli sprechi ed ai “privilegi del passato”. In realtà, si tratta dell’ennesimo taglio di risorse destinate alla “fascia del bisogno” della nostra città.
Hanno aumentato la retta degli asili nido (in maniera a dir poco vergognosa e nel corso dell’anno scolastico), il ticket sulla mensa scolastica, si apprestano ad eliminare l’assistenza domiciliare integrata. E adesso stanno creando le condizioni perché il Comune non fornisca più alcun sostegno alla gente che non ha risorse e che deve combattere contro una malattia.
Nell’ambito del Piano di riequilibrio finanziario, infatti, hanno ridotto a soli 50.000 euro lo stanziamento per questo capitolo di spesa (ed il Dirigente ieri ha confermato tale circostanza), mentre in passato (anche lo scorso anno e nel 2018, con l’attuale maggioranza!) non si è mai andati al di sotto dei 250.000 euro.
E l’hanno studiata bene per mettere in condizione i cittadini di non poter accedere a questo contributo. Nei nuovi requisiti per la concessione di tale contributo economico, infatti, vi è l’attestazione del medico curante relativa al fatto che le prestazioni necessarie all’ammalato vengono erogate solo fuori regione! E’ una trappola ignobile, perché a Palazzo di Città sanno bene che quasi tutte le prestazioni vengono erogate anche in Puglia. Il problema è legato, ovviamente, ai tempi insopportabili di attesa e soprattutto alla qualità delle stesse prestazioni. Quando è in gioco la vita di una persona è auspicabile che si faccia di tutto per scegliere il meglio. Mi auguro che ognuno si metta nelle condizioni di comprendere le reali esigenze di chi vive situazioni di grande sofferenza.
E non è tutto! Per poter accedere al contributo bisogna avere un ISEE non superiore ai 5.000 euro.
Così è troppo semplice amministrare una città, facendo quadrare i conti sulla pelle della gente. Ed è inaccettabile che si continui a fare riferimento agli sprechi del passato. Conti alla mano, lo scorso anno l’Amministrazione-Rossi ha speso più di chi c’era prima. E comunque, se qualcuno ha notizie di sprechi vada a denunciarlo nelle sedi competenti, senza inutili e ormai ridicole speculazioni politiche.
Avv. Carmela Lo Martire