Riunione questa mattina presso gli uffici della Regione Puglia, in via Tor Pisana, a Brindisi, tra la task force regionale sul Mercato del Lavoro, la Santa Teresa, la Provincia, i sindacati e i funzionari del Mercato del Lavoro della Regione. L”odg verteva sulla sutuazione dei 9 impiegati nel Centro Impiego (ex ufficio collocamento), per ora senza occupazionee senza retribuzione, in attesa che la Regione firmi la Convenzione specifica con Arpal, Provincia e la stessa Santa Teresa. La funzione, infatti, e’ passata alla Regione col la Legge sul riordino delle Province. Il presidente della Task force, Leo Caroli, ha annunciato che a breve ci sara’ la firma. Si attende che la Giunta regionale approvi il bilancio 2019 di Arpal, cosi come da normativa. In bilico anche le 5 unita’ del settore pulizie del Museo. La Regione ha affidato il servizio alla società H20 che non intende avvalersi di queste lavoratrici per rispetto della norma che individua le unita’ lavorative in relazione ai metri quadri dell’edificio interessato. Ma anche qu Caroli ha lasciato ai lavoratori una speranza, pur se l’argomento non e’ di competenza stretta della task force. H20, infatti, e’ una ditta privata. Infine, la Santa Teresa ha accettato la richiesta proveniente dai sindacati e dallo stesso Caroli di differire il termine del 3 febbraio per la conclusione della procedura di licenziamento, in attesa che arrivi dal Governo la furma sul Decreto Lavoro che ingloba l’erogazione della Cassa integrazione in Deroga per la Santa Teresa e in attesa della firma della Convenzione per il Centro Impiego. E’ stato deciso, pertanto, di differire la parte conclusiva della procedura al 18 febbraio. Se non ci saranno novita’, quel giorno partiranno le lettere di preavviso licenziamento per 23 unita’. Locenziamenti xhe diventeranno operativi dopo alcune settimane. Da tutti e’ partito l’auspicio che in queste settimame si trovino le piu’ adeguate soluzionk per non perdere alcun posto di lavoro, in un territorio gia’ altamente penalizzato. Il vicepresidente della Privincia, Pino Pace, ha individuato un percorso di incontri prooedeutuci al 18 febbraio per trovare soluzioni definitive e non parziali affinche’ tutti i dipendenti della societa’ in House dell’Ente trovino stabile occupazione. Nessuno escluso.