Non molla Francesca, non lo fa neanche nei momenti peggiori. Nessun pensiero ieri sulla sua pagina, ma oggi ritrova la forza per scrivere. “Mi dispiace non scrivere sempre belle cose, mi piacerebbe scrivere cose più allegre e dirvi che va tutto bene e che tutto va meglio. Purtroppo però quando ti sbucci le ginocchia le ferite bruciano e quando le stesse sono profonde fanno ancora più male! Ieri era l’Immacolata. A casa mia, come in molte altre, per tradizione si fa l’albero di Natale. Devo dire che ieri è stata una giornata talmente dura e difficile che non mi ha dato felicità neanche vederlo fare. La serata è andata sempre peggio, ed è per questo che ieri ho deciso di non scrivere nulla, di concedermi un giorno di stop”. Per Francesca anche la normalità è la cosa più difficile da attuare.”Mi basta guardare gli altri semplicemente “fare”, camminare, uscire, mangiare, dormire, e sentirmi impotente nel non riuscire a farlo come voi! Questi giorni sono duri, forse i più duri!” Eppure la guerriera non molla e allora ha raccolto tutte le sue forze, ha sopportato il dolore e la fatica, si è rialzata per poter addobbare il suo albero di Natale. “Ho capito che non sono sola, ho capito che a darmi la spinta siete tutti qui con me! Di questo vi sono grata. Fate l’albero, fatelo scintillante e anche io mi alzerò e metterò una pallina”. Fino in fondo, tutti con Francesca!