Giovanni Vincenti, l’uomo che ha confessato di aver provocato l’esplosione della cascina di Alessandria dove sono morti i tre vigili del fuoco, è di Ostuni. Il 55enne si era trasferito ad Alessandria anni fa con la famiglia seguendo il padre camionisti in cerca di lavoro.
Cresciuto al nord ha avviato alcune attività nel settore turistico, poi il declino e i debiti che lo hanno portato a compiere l’atto che è costato la vita ai tra vigili del fuoco: provocare l’esplosione della sua cascina per chiederne il risarcimento di 1 milione e mezzo di euro.
Ora si trova in carcere con per disastro doloso, omicidio doloso plurimo e lesioni volontarie.