Si tiene anche oggi a Brindisi presso Palazzo Nervegna il 3° Project Meeting del progetto “REEHUB – Regional Energy Efficiency HUB” sostenuto dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg Italia-Albania-Montenegro. L’efficienza energetica, la cui diffusione è l’obiettivo prioritario del progetto, viene descritta da tempo come la più grande risorsa energetica dell’Unione Europea, nonché uno dei modi più economici per aumentare la sicurezza del proprio approvvigionamento energetico riducendo, nel contempo, le emissioni di gas a effetto serra e altri inquinanti.
Il progetto “REEHUB – Regional Energy Efficiency HUB” viene, nello specifico, implementato nei territori dell’Albania e del Montenegro e, per la parte italiana, della Regione Puglia e del Molise. In particolare, i partner del progetto REEHUB sono:
- il Ministero delle Infrastrutture e dell’Energia albanese;
- l’Istituto Barleti per la ricerca e lo sviluppo (BIRD) di Tirana;
- l’ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile;
- il DiTNE (Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia), con sede presso la Cittadella della Ricerca di Brindisi in Puglia;
- il Comune di Agnone in Molise;
- l’Università del Montenegro di Podgorica.
Uno degli assi prioritari individuati nello sviluppo del progetto riguarda il settore dell’edilizia, in particolare gli edifici pubblici, il più grande settore di consumo energetico nell’economia, con oltre un terzo di tutta l’energia e metà dell’elettricità consumata a livello mondiale.
REEHUB ha l’obiettivo di realizzare un Hub presso un edificio pubblico in ogni regione coinvolta (in particolare i partner coinvolti nella realizzazione dell’Hub sono il DiTNE, il Comune di Agnone, il BIRD e l’Università del Montenegro), connessi tra di loro come una rete e nei quali verranno organizzate azioni di capacity building, realizzazione di corsi/seminari e raccolta di materiali didattici per la verifica dell’efficienza energetica nel settore dell’edilizia. A Brindisi tale Hub sarà insediato presso Palazzo Guerrieri.
Gli HUB diventeranno quindi un luogo di incontro in cui i responsabili delle politiche locali dei Paesi coinvolti potranno avere un dialogo aperto con la cittadinanza, l’industria dei materiali da costruzione, i progettisti e le PMI “verdi”.